Re: ecosistema-acquatico (laghetti in giardino-piante-teli-costruzione-pesci- tinozza...)

Chiedo aiuto/consiglio a Mauro e chiunque ne sappia:



Come potete vedere ho trovato questa ospite nel laghetto/mastello. Non so come ci sia arrivata ma sta proliferando tanto, così come la lemna minor(credo sia lei) che ho trovato per caso una mattina e ora ha invaso tutta la superficie!!!
Ne tolgo a palate, ma si riproduce sempre più! Credo voglia invadere anche la casa!

Sono dannose?
Devo eliminarle in qualche modo?
Se introduco dei pesci (che non ho mai più osato mettere per tema della loro sorte), potrebbero mangiarsi un po' di lemna e uova?

E mi chiedevo anche: possibile che nei negozi vendano solo pesci piccoli? Non ne avranno anche di già grandi?

Grazie a chiunque vorrà aiutarmi!

Come ti ha detto Toncan sono innocue, non sapevo neanche che consumassero ossigeno, ma in compenso sono un ottimo cibo per ciprinidi (carpe, tinche, pesci rossi,ecc.), come pure la lenticchia d'acqua (lemna minor) è molto apprezzata dagli stessi.

Grazie Blackgum e Tonino.
Quindi se ci metto dei pesci, vivrebbero tutti felici?
Intendo pesci, chioccioline e pianticelle.
Allora ci riprovo e speriamo in bene, mi dispiacerebbe far fuori altri pesciolini rossi

Si, si! Sapevo della procedura dell'ambientamento, è il dopo che temo, anche perchè stavolta non potrei svuotare il mastello, come ho fatto l'ultima, per togliere i cadaverini. Ora mi informo se esistono specie più resistenti a condizioni "alternative", altrimenti ci metto le rane! Ahahahaha!

Allora, fra quelli che ti ho elencato, sicuramente le più robuste sono le tinche dorate, sopportano un tasso di ossigeno disciolto nell'acqua veramente basso, però gli sbalzi di temperatura quando le travasi dopo l'acquisto possono essere letali(forse, se attendi il passaggio di quest'ondata di calore arrivano a destinazione non cotte a puntino), anche la presenza di valori un po' diciamo ballerini di nitriti, risultanti dalla decomposizione delle piante, non compromette la loro salute, come anche le alte temperature. Quando crescono un po' di più (attorno ai 12/15 cm), lumache e lenticchie d'acqua spariscono. Domanda: ma quant'è grande il tuo mastello? Soluzione rane, hai dei tappi per le orecchie? perchè con questo caldo sembra raddoppino gli sforzi per farsi notare.

Quella delle rane era una battuta, perchè il mastello ce l'ho sul balcone e non sarebbe carino trovarmi le ranocchie girovaganti per casa.
Il "laghetto" ha un diametro di 60 cm e profondità di circa 40/45cm, purtroppo non è grandissimo, immagino quindi che per le tinche sia piccolo

Io con i pesci rossi ce l'ho fatta, e anche il mio mastellino non è che sia chissà che. E' circa 40x60x30, e sta al sole dalla mattina fino alle 14 o 15 del pomeriggio.

La vasca va bene, ovvio, più è grande, più piante puoi mettere, esistono in commercio delle vasche che vengono vendute generalmente dalle "agricole" o dai consorzi nel periodo della vinificazione (non so bene a cosa servano) di 1 mt. circa per 35cm. di profondità che, avendo spazio a disposizione, sono ottime per lo scopo, soprattutto se interrate. Nel tuo caso è importante, come dice Carlina, che la tinozza non rimanga esposta per tutto il giorno, poi per quanto riguarda la scelta dei pesci, vanno bene entrambi, perchè crescono ambedue in rapporto al cibo ed allo spazio di cui dispongono, la tinca è meno esigente ma è meno brillante nei colori, poi quando si riproduce, i piccoli che sopravvivono hanno la livrea della tinca comune, forse perchè quelli colorati vengono divorati prima, credo che lo stesso valga per i pesci rossi. Nella foto con la chiocciola, oltre alla Lemna, c'è anche un frammento di Azolla C., che ti conviene tenere sotto controllo altrimenti ricopre tutta la superficie disponibile, non è appetita da alcuna specie nostrana, in compenso può diventare un ottimo fertilizzante.