Forte, dolce, ma piccante e sa di limone e citronella, si sparge per tutto il giardino...
La cura delle magnolie in generale è molto facile, in quanto sono piante resistenti, difficilmente con problemi. Nativa del sud-est degli Stati Uniti, la M. grandiflora si trova al suo meglio in zone umide e al limite della palude, in terreni freschi, con ombra la piede (meglio in zone USDA 7-9) tuttavia vive anche al mare, facendo compagnia alle palme, crescendo solo un poco più rada nella chioma, e persino lungo coste impervie dove cresce come un arbusto basso quando si trova sulle dune costiere.
Magnolia grandiflora e palme, Miami - Foto © http://miamieverydayphoto.blogspot.com
Nel caso doveste mettere una magnolia sempreverde a dimora, è necessario tenere a mente alcuni semplici consigli.
Per prima cosa chiedetevi: è innestata?
Per lo più immagino di si; se si non coprire l'innesto che potrebbe infettarsi e invece piantare la zolla così com'è con l'innesto fuori e il livello di terra com'è ora in vaso a livello del vostro terreno.
Innesto sul tronco di giovane magnolia - Foto © http://www.magnoliasociety.org
Piantine di Magnolia grandiflora a volte appaiono sotto gli alberi maturi, ma la propagazione in genere avviene per talea prelevata in estate, o ancor più da innesto. Le piante così ottenute iniziano la fioritura un anno o due dopo la moltiplicazione, mentre le piantine da seme possono richiedere da 15 o 20 anni a fiorire.
E 'quindi consigliabile avere la garanzia di chi vende oppure acquistare una pianta in vaso quando è in fiore. Poi producono un'abbondanza sempre più spettacolare di fiori man mano che invecchiano.
Dato che sono piante sempreverdi sono da piantare in giardino alla ripresa vegetativa o comunque se si decide di piantare in un'altra stagione, innaffiare, perché un sempreverde perde acqua per shock o trapianti, ad esempio anche in inverno (avendo le foglie).
Per i primi due anni non dimenticarsi di innaffiare periodicamente. Appena piantate le magnolie sempreverdi possono richiedere due anni o più per diventare pienamente stabilite. Molto spesso in questo periodo di transizione gli alberi possono perdere anche molto fogliame e potrebbero risultare sparuti; niente paura! ...una volta stabilite, le piante si riempiono di nuovo per bene.
Se si ha terreno calcareo, gessoso, alcalino, la nostra magnolia non sarà al top (amano terreno argilloso, ricco, ma ben drenato -nonostante amino l'umidità non amano stare sempre nel bagnato- il meglio sarebbe leggermente acido; da me sta bene in terreno ricco argilloso), quindi dovrete confrontarvi con foglie gialle, crescita stentata... L'unica soluzione apparente è tentare di correggere il terreno e concimare adeguatamente, ebbene la cosa migliore è scegliere piante adatte al proprio terreno.
La magnolia grandiflora è un albero gigantesco. Ricordiamoci che le radici rappresentano quasi un terzo della massa di un albero... Il sistema radicale è la più ampia diffusione della maggior parte degli altri alberi, che si estende dal tronco a una distanza pari a circa quattro volte la larghezza della chioma. E' medio/lenta a crescere, però in 4 anni può fare 12 metri tranquillamente; per piccoli medi giardini sono consigliabili le varietà nane come la 'Little Gem' (la magnolia nana 'Little Gem 'è una scelta particolarmente buona per uno spazio in un piccolo giardino: in 15 anni può raggiungere i 3,5 metri di altezza), piuttosto che vedere scempi di potature o abbattimenti (resi difficoltosi anche) di questi alberi a pochi metri da casa. Consideriamo anche il bene dell'albero: se le radici sono limitate da ostacoli che inibiscono la loro diffusione, la quantità di acqua, le sostanze nutritive e l'ossigeno a cui hanno accesso, sarà limitato.
Magnolia grandiflora 'Little Gem' - Foto © http://evergreenofjc.com
Fanno meglio in pieno sole o in ombra leggera; in ombra fanno pochi fiori e crescono disordinate, meno compatte e cercando di farsi strada crescendo storte, per allontanarsi dal resto della vegetazione.
Il dato che sia sempreverde, poi non esclude il fatto che perda le foglie, è bene prendere in considerazione che un prato d'erba farà male sotto la magnolia, e stenteranno anche altre piante erbacee, in quanto oltre all'ombra ci sarà davvero un notevole strato di foglie in primavera, e davvero coriacee. Può essere un fardello questa pianta quando piantata vicino a piscine o a laghetti. Quindi meglio sfruttarla per ampi paesaggi, ampi giardini, dove si può lasciare fare alla natura!
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