Re: Quadri di Alma Tadema a proposito di abiti femminili!

sai la goduria del busto che ti taglia in due, non ti lascia respirare e ti deforma il torace, provocando tubercolosi? Che la sera per toglierlo occorre bagnarlo per tirar via il minimo di pelle con esso?

ombra-la-cinica

Quanto meno le donne di Alma Tadema non erano costrette a portare il busto!
Ma nonostante siano circondate da fiori, ho dei dubbi che con quei pepli tutti drappeggi fosse così pratico fare giardinaggio! Personalmente dopo due passi sarei tutta un ciondolare di cenci in qua ed in là, aperture involontarie e poco decenti e un aspetto generale decisamente poco floreale! meglio che mi tenga i miei jeans!
ombra-la-cinica

Io penso che si siano messe in posa, affinché il pittore potesse far vedere quanto sono belle le donne e quanto sono belli i fiori.
Quindi: fiori di stagione fioritissimi e donne col vestito più bello.
Poi se erano le donne a curare i fiori è da vedersi.

Però anche le contadine all'epoca avevano vesti lunghe, ma scure e pesanti... o almeno così si vede dalle più antiche foto della mia famiglia!

Io personalmente quando mi vesto da signora mi sento fuori posto, mentre con camicioni e jeans sono più felice. Ogni persona deve assecondare se stessa.
Ma quei dipinti sono bellissimi!

Ombradiombra, se vai a ben guardare le donne di oggi in quanto a pazzia ed abnormità ne fanno e ne hanno da vendere alle nostre nonne di un tempo. Non ti dicono niente quei jeans così stretti per via dei quali vengono alle ragazze varie malattie o la moda di mostrare l'ombelico con qualsiasi tempo ed in ogni luogo? Non vorrei apparire moralista ma secondo me basterebbe fare tutto con la logica del buon senso e allora nulla sarebbe inadatto o fuori luogo e sopratutto sicuro per la salute. Mettere un busto, stretto quanto serve e jeans comodi e ombelico, se proprio si vuol mostrare in nome della famelica vanità, che sia fatto quando non da fastidio agli altri e sopratutto che non procuri dolori al bacino. Con questa piccola nota voglio dire che il bello del vestire lo si può trovare in ogni tempo, solamente non vanno gli eccessi, comunque rimango dell'avviso che gli abiti di un tempo, romantici, oggi, non sono più proponibili nella vita pratica di tutti i giorni ma, per la sera, nessun abito corto avrà mai l'eleganza e la leggiadria di uno lungo che sia sensuale o romantico, tutto va ugualmente bene perchè, questo modo di vestire, ha una grazia ed un fascino inarrivabili. Sempre secondo il mio modesto modo di sentire, derivante da una memorabile testimonianza di mia nonna, nata nel 1875 che portava il busto e diceva a noi nipotine, non concependo il nostro modo di vestire:" Ragazze ma come fate a non portarlo, cosa vi regge il corpo?". Il busto per lei non era una crocefissione ma un salva vita, facendone, evidentemente, un giusto uso. Mi sono permessa di risponderti così non per polemizzare ma per contrapporre, a nozioni derivanti forse da romanzi, data la vostra giovine età, con una testimonianza di prima mano avuta da una nonna di quei tempi. Fioresbiadito

Ah, caspiterina, sono sempre io che sono "beccata" ad andare in OT!!!!

E allora continuo!

Guardatevi il dipinto " mazzo di peonie " e confrontatelo con la foto di Anemone che ci mostra i suoi fiori : i vestiti non sono belli come nel dipinto, ma i fiori.....!!!!

Spero che dopo questo scherzo di carnevale non mi bandite!

Uhau!!! sentirmi catalogare tra le persone in giovine età mi ringalluzzisce tutta!!! Grazie, cara!
Però sai, la faccenda della pelle che veniva via con il busto (o ad essere precesi con il sottobusto, perchè si portava un camicino tra pelle e busto, un "copribusto" ricamato al di sopra, e poi sottovesti e quant'altro) non l'ho trovata in un romanzo: lo raccontava la mia nonna, che data la mia non verde età era più o meno coetanea della tua!
Quanto alla frase di tua nonna ("come fate a non portarlo, che cosa vi regge il corpo?") posso avanzare un'ipotesi di spiegazione, perché causa medici stupidi io il busto l'ho portato per più di dieci anni teoricamente per motivi sanitari. E quando lo portavo anche io mi sentivo sorretta e percepivo che non avrei potuto reggermi senza. Ma era perché il busto non fa lavorare i muscoli che sorreggono la colonna vertebrale, e per questo più lo porti e meno sei in grado di reggerti da sola! Posso assicurarti che ce ne è voluto per recuperare la capacità del mio corpo di vivere per suo conto!
Ma per tornare al fascino di abbigliamenti dei tempi andati... scommetto che anche tu (come me) sei molto curiosa di andare a cercare quella strada di Parigi, con la curva e la scaletta, di Midnight in Paris! e immagino che su per la strada per te salirebbe un bellissimo landò!