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Nymphaea thermarum: la più piccola ninfea al mondo (ai Kew Gardens)
01/11/2010 11:04
- anemonenemorosa
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Nymphaea thermarum: la più piccola ninfea al mondo (ai Kew Gardens) #551
Nei
giardini botanici inglesi Kew
(potete vedere il servizio in proposito) è stata salvata dall'estinzione la più piccola ninfea del mondo che è
"Nymphaea thermarum"
, come potete vedere avendo come riferimento un fior di loto è
davvero molto piccola
!
Questa ninfea, che è cresce intorno a sorgenti calde di acqua dolce, è stata scoperta nel 1987 da un botanico tedesco nel sud-ovest del Ruanda. Tuttavia, è sparita da lì circa due anni fa a causa di un eccessivo sfruttamento della sorgente calda che alimentava questo habitat fragile. All'acqua è stato impedito di raggiungere quel punto particolare con conseguente disseccamento di pochi metri quadrati in cui questa specie cresceva, e nessuna pianta è sopravvissuta, per ciò che è noto, allo stato selvatico.
Prima di diventare estinta allo stato selvatico, la ninfea è stata prelevata: attualmente tutti gli impianti esistenti sono in coltivazione a Kew e in Germania.
I rosoni delle sue foglie hanno il piccolo corto, e al massimo fanno 10-20 cm di larghezza. I singoli fiori non sono più di 1 cm di diametro.
I fiori sono bianchi con stami gialli, e possono essere autofecondati. Si aprono la mattina presto e si chiudono nel primo pomeriggio. I fiori sono tenuti in posizione verticale a pochi centimetri sopra la pianta, ma una volta che hanno terminato il loro ciclo di fioritura il picciolo si piega in modo che il frutto è in contatto con il fango umido. Una volta maturo, il frutto libera i semi. La riproduzione è solo per seme.
Questa specie è così rara che non ne è mai stato fatto uso. Tuttavia, la Nymphaea thermarum potrebbe diventare un potenziale genitore per ibridi ornamentali, con il vantaggio di produrre piante molto piccole che non necessitano di un laghetto per crescere e fiorire ma che possono adattarsi a piccole tinozze (un articolo in proposito).
Si tratta infatti di una specie insolita, dato che non cresce in acque profonde. Il vaso della piccola pianta deve essere messo in un contenitore a tenuta stagna più largo e leggermente più alto. Il contenitore deve poi essere riempito con acqua esattamente al livello del suolo della ninfea (come potete vedere qui ).
Se si vuole moltiplicare, i semi devono rimanere umidi, ma in superficie in modo che quando germinano siano esposti all'aria (a 22-26 ˚ C temperature ideali per queste ninfee). Pochi mesi dopo i fiori dovrebbero apparire.
La pianta deve essere esposta a pieno sole.
Piccola e perfetta!
Questa ninfea, che è cresce intorno a sorgenti calde di acqua dolce, è stata scoperta nel 1987 da un botanico tedesco nel sud-ovest del Ruanda. Tuttavia, è sparita da lì circa due anni fa a causa di un eccessivo sfruttamento della sorgente calda che alimentava questo habitat fragile. All'acqua è stato impedito di raggiungere quel punto particolare con conseguente disseccamento di pochi metri quadrati in cui questa specie cresceva, e nessuna pianta è sopravvissuta, per ciò che è noto, allo stato selvatico.
Prima di diventare estinta allo stato selvatico, la ninfea è stata prelevata: attualmente tutti gli impianti esistenti sono in coltivazione a Kew e in Germania.
I rosoni delle sue foglie hanno il piccolo corto, e al massimo fanno 10-20 cm di larghezza. I singoli fiori non sono più di 1 cm di diametro.
I fiori sono bianchi con stami gialli, e possono essere autofecondati. Si aprono la mattina presto e si chiudono nel primo pomeriggio. I fiori sono tenuti in posizione verticale a pochi centimetri sopra la pianta, ma una volta che hanno terminato il loro ciclo di fioritura il picciolo si piega in modo che il frutto è in contatto con il fango umido. Una volta maturo, il frutto libera i semi. La riproduzione è solo per seme.
Questa specie è così rara che non ne è mai stato fatto uso. Tuttavia, la Nymphaea thermarum potrebbe diventare un potenziale genitore per ibridi ornamentali, con il vantaggio di produrre piante molto piccole che non necessitano di un laghetto per crescere e fiorire ma che possono adattarsi a piccole tinozze (un articolo in proposito).
Si tratta infatti di una specie insolita, dato che non cresce in acque profonde. Il vaso della piccola pianta deve essere messo in un contenitore a tenuta stagna più largo e leggermente più alto. Il contenitore deve poi essere riempito con acqua esattamente al livello del suolo della ninfea (come potete vedere qui ).
Se si vuole moltiplicare, i semi devono rimanere umidi, ma in superficie in modo che quando germinano siano esposti all'aria (a 22-26 ˚ C temperature ideali per queste ninfee). Pochi mesi dopo i fiori dovrebbero apparire.
La pianta deve essere esposta a pieno sole.
Piccola e perfetta!
Taci. Su le soglie
del bosco non odo
parole che dici
umane; ma odo
parole più nuove
che parlano gocciole e foglie
lontane.
del bosco non odo
parole che dici
umane; ma odo
parole più nuove
che parlano gocciole e foglie
lontane.
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