Dopo un giorno di pioggia e tre di sole... (è Marzo!)

Finalmente!
Dopo una giornata di lievi ma prolungate piogge e tre giorni di sole , anche se ancora le temperature sono basse, finalmente anche a Milano la natura ha deciso e ha dato il via!
D'improvviso è cresciuta l'erba e tra l'erba le pratoline (non ricordo il loro vero nome).
Qualche raro albero ha cambiato colore: in mezzo a tronchi grigiastri, nudi (e scheletriti dalle potature) ha preso un debole ed indefinito color verde tenero.
Le punte delle rose e delle Photinie invece virano verso il rosso e le bulbose spuntano e crescono a vista d'occhio, fitte e diritte, robuste e decise e, nei posti più al sole, "sparano" giallissimi Narcisi.
Anche le Forsizie (prese d'invidia?) si decidono ad aprire poco poco le gemme e mostrare leggere rigature gialle, più ampie nelle siepi che godono di più sole.
Qualche segnale deciso che ha svegliato tutte le piante: anche sul mio balcone le Viole del pensiero, sempre fiorite, ma ammaccate e strapazzate, quasi moribonde dopo neve e gelo, hanno spalancato e moltiplicato i fiori, in un vasetto piccolino sul parapetto. Pure i Sedum, ancora rossi per la "scottata" di gelo che si sono presi (erano all'aperto quando ha nevicato e là sono rimasti), ora tutti insieme, nel giro di tre giorni, hanno allungato in ogni rosetta gli scapi che fioriranno.
Col sole anche i Tulipani si son fatti forza e nel vasetto sul davanzale ci sono talmente tante foglie verdi e larghe che non so se basterà loro lo spazio per fiorire.
I "bastoncini" di Rosa Iceberg che chiamiamo talee hanno ognuno uno o due protuberanze (non so se si chiamano germogli o gemme, perdonate l'ignoranza) che crescono, da due giorni, a vista d'occhio, segno che anche loro, per la voglia di vivere e crescere se ne sono impippate della neve!
Io, quando c'era freddo freddissimo, mi sono limitata a guardare il balconcino dai vetri ben chiusi e, quando c'era qualche rialzo di temperatura sono uscita a togliere la neve troppo accumulata e pesante.
Ai primi giorni di sole caldino e vento forte le ho dissetate un poco...
Hanno resistito e stanno crescendo anche le plantule di Moneta del papa, che erano nate da poco quando è arrivato l'Inverno.

E' bello vedere come la natura non si abbatte mai e cerca sempre di rialzarsi dopo ogni avversità e si bea di ogni giornata di sole!
Qualcosa dovremmo imparare anche noi!

I Sedum, ancora rossi dal gelo e abbattuti per il peso della neve, stanno allungando ugualmente gli scapi florali.

Belli , sono proprio come i miei

Fra poco scoppieranno le bellissime fioriture

Non vorrei dire una stupidaggine , ma dovrebbero essere talee di Sedum Palmeri, che di solito sono verdi, ma arrossiscono sempre di più con il freddo.
Non sono sicura del loro nome, perché abito ai piani bassi di un condominio bello alto e vento e temporali mi portano nei vasi foglioline di grasse che poi attecchiscono, così un vaso con una piantina presto diventa con due o tre.
Un'Estate mi è cresciuto anche un pomodoro (purtroppo non ha fatto in tempo a fruttificare! )

He he.... A questo punto lo so che anche tu vorresti vivere in un condominio molto alto Ma non sono sempre e solo rose e fiori e foglioline di grasse!