ecosistema-acquatico (laghetti in giardino-piante-teli-costruzione-pesci- tinozza...)

Non riesco a quotarvi entrambi, ma: ok, sposterò la mastella di 20 centimetri in modo che il sole ce l'abbiano fino a mezzodì.
Sull'altro balcone ce l'avrebbero dalle 13 fino a sera, ma davvero si lesserebbe tutto, anche in un contenitore di plastica, perchè in estate fa caldo un bel po'lì (temperatura "vera" sui 35, ma "percepita" anche di 5 gradi in più!)!

Ho fatto uno scambio di piante con una persona che mi ha donato una ninfea alba. Per le zanzare mi ha consigliato le gambusie, ma oltre che mi pare siano dannose per l'ecosistema, sicuramente mi morirebbero dal freddo insieme ai pesci rossi che mi ha consigliato. Allora mi sono ricordata di un precedente prezioso post di Mauro dove dice di raccogliere un pò di sabbia del fiume, molto ricca biologicamente, anche di uova di libellula. Siccome pensavo di mettere dei fili di rame dentro l'acqua, che mi pare impediscano il concepimento delle uova di zanza, mi chiedevo se impediscano anche il concepimento delle libellule.
Grazie Loredana

Ciao a tutti come procedono i vostri lavori? in giardino/laghetto/tinozza? Qua si respira aria di primavera, sto finendo di togliere le foglie morte, di potare e concimare, lavoro infinito...

Allora allora allora, per le ninfee in tinozza alcune varietà amano particolarmente l'acqua calda altre un po meno, una specie spontanea che sta proprio bene nell'acqua calda è la N. Mexicana, come dal nome, ma d'inverno sopporta temperature davvero rigide, l'unica pecca è che è davvero invasiva ma per una tinozza va piu che bene, ce ne sono anche altre che stanno bene nell'acqua calda ma ora a memoria non me le ricordo. Per le ore di luce e ombra sarebbero necessarie almeno almeno 6 ore di sole pieno, anche qua alcune varietà (ma poche forse 1 o 2) amano la mezz'ombra o un fotoperiodo piu breve ma queste di solito amano l'acqua fresca.
Comunque qualsiasi ninfea metterete nelle vostre tinozze, tutte vivranno bene anche con temperature dell'acqua di 35 gradi, solo non fioriranno abbondantemente o nei periodi piu caldi saranno deboli e poco vigorose.

Anche i pesci tollerano queste temperature, gambusie comprese, io non ci metterei del rame perche dovresti metterne un bel po per rendere l'acqua inospitale per le zanzare, innanzitutto queste bestioline depongono le uova in acque stagnanti e putride dove ci sono pochi predatori per le loro larve, gia se mettete delle piante l'acqua sarà pulita e poco attraente per le zanzare, e per eliminare le evntuali larve basta inserire dei pesci rossi e, come chiedeva lore dana, un po di fango prelevato da qualche pozza d'acqua ricco di organismi acquatici; le larve di libellula arriveranno dopo, appena ne vedo una vi faccio una foto cosi capite come sono fatte.

A per le mastelle zincate non saprei rispondere, qualcuno ha gia fatto degli esperimenti in merito?

Buon lavoro a tutti!

Grazie!!!
Ma non vorrei mettere dentro animaletti che istighino i gatti a tuffarsi pericolosamente, allora andrò con metodi vegetali!

ciao lore dana, di gatti ne abbiamo 3 e nessuno da la caccia ai pesci... al massimo rincorrono i rospi quando escono dall'acqua. E poi una volta messe le ninfee le loro foglie ricoprono lo specchio d'acqua.

E io che mi immaginavo un Lillirillino-Louganis e una Sofiuccia-Cagnotto!!!

Comunque me la devo studiare bene perché dopo fatto il contenitore è difficilmente spostabile, volevo mettere la ninfea in terrazza per poterla vedere sempre. La terrazza è lunga e stretta e un contenitore da 100 l potrebbe impedire il passaggio, ora non ho presente bene il volume che potrebbe impegnare. Devo innanzitutto trovare un contenitore adatto e poi eventualmente pensare agli animali acquatici, che mi piacerebbero molto ma la loro sopravvivenza sarebbe una preoccupazione in più per me.

Grazie Mauro! Le foto delle larve di libellula si vedono nel link che hai messo in una delle pagine iniziali di questo topic ed hanno un aspetto molto vorace!

Ecco, bene, ma tu Anemone i mastelli zincati li hai "rivestiti" internamente col plastegòn (alias telo di plastica o simili)?
Perchè il mio mastello è già un po' arrugginito e non vorrei dover prima scartavetrare e poi passare qualcosa di impermeabilizzante, vorrei metterci direttamente un telo di plastica(mi hanno suggerito di quelli usati in edilizia) e poi tutto il resto.

Intanto vi informo che la ninfea sembra proprio trovarsi bene

Ciao a tutti,

il rame usato contro le zanzare è una delle tante leggende metropolitane. Può funzionare, ma solo se introducono circa 20g per litro d’acqua.
A limite potrebbe essere usato solo per i sottovasi.
Per quantità di acqua maggiore il suo utilizzo non è opportuno: è un metallo pesante che provoca impatto ambientale e se diffuso nell’ambiente può provocare seri problemi di ordine ecologico. Altre “controindicazioni”: è più costoso dei larvicidi, non ha la stessa efficacia, in pochi giorni si ossida e perde di efficacia (andrebbe quindi sostituito o ripulito accuratamente).

Credo che il problema per i mastelli sia comunque l'ossidazione però, a essere sincero, li ho sempre utilizzati per la polenta e basta.

Non sono un grande fans dei predatori naturali contro le zanzare, nel senso che amo tutti questi organismi ma credo che la loro promozione come antizanzare sia più che altro commerciale:
www.mosquitoweb.it/Rimedi-naturali/predatori-naturali-delle-zanzare.html

Forse la soluzione ancora migliore è una pastiglia di larvicida ogni 15 gg.

Il problema non è poi solo la riproduzione. Tutti gli ambienti freschi umidi e folti di vegetazione sono un luogo gradito alle zanzare, specialmente tigre, che vi si rintanano nelle ore calde della giornata per riposare. Quindi l'accumulo di acqua comunque le attrae.

Forse sarebbero da usare le ovitrappole che, creando un falso luogo di ovodeposizione perfetto, entrerebbero in competizione con il vaso riducendo la proliferazione.

Spero di non essermi dilungato troppo.

Ciao a tuti,
Mario