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cambio avatar!
31/07/2011 18:50
Autore della discussione
cambio avatar! #3145
Bene! mi sono deciso! Dopo sofferta e lunga meditazione ho deciso di cambiare avatar! Si può? spero!
Questo mi si addice di più!
L'altro ieri mia moglie ha trovato un articolo sulla rivista "Gardenia" dell'aprile del 2010, alla quale sono ancora abbonato (nonostante sia più publicita che articoli, ma non resisto alle foto di qualità che mette!)
L'avevo già letto quell'articolo di PIA PERA ma ora l'ho sentito mio, ci siamo ritrovati (Mia moglie e io) e l'abbiamo fatto nostro e l'immagine di Emiliano Ponzi che lo correda, è diventata il nostro stemma di famiglia. Da mio nonno che ha comprato il primo appezzamento di terreno a mio padre che ha lottato per tutta la vita con i rovi che l'avevano invaso dopo decenni di abbandono.
Ebbene anchio già anche oggi porto i segni alle braccia e alle gambe della lotta quasi impari che sostengo proprio in questi giorni di ferie estive! Si perchè dalle ferie torno sempre più dolorante e graffiato che mai, volendo riconquistare una volta qualche albero di arance sovrastato di rovi oppure un' altra striscia di terra per piante più "Giardinornamentali".
Forse la mia vita sarà scandita da periodiche lotte ai rovi! Potrei usare i diserbanti molto efficaci e che di tanto in tanto ho già usato ( ma non mi piacciono), e non vorrei mai che nel mio ettaro di terreno non ci fosse nemmeno una macchia di rovi, è una questione di casato!!!
Già mia moglie era anche dispiaciuta perchè aveva dovuto tagliare i germogli con le more giunte quasi a maturazione!
comunque ho ancora in vaso una pianta di rovi senza spine, potremmo per il futuro trovare un compromesso???
Di seguito una parte dell'articolo di Pia Pera (Gardenia N°312 aprile 2010)
LA BATTAGLIA DEI ROVI
"I rovi, come i poveri di cui nei Vangeli, ci saranno sempre in giardino, mi è quindi assicurato il piacere di perlustrare e sradicarli prima che siano troppo cresciuti. Non ho nulla contro il rovo, lo troverei perfino bello non fosse per le spine e la perdita di libertà di movimento: impossibile penetrare nel suo territorio a meno di prenderle. Chissà non sia proprio questo sapore di singolar tenzone, quanto mi avvince: segno che nel mio fisico modesto si annidano fantasie di cavalleresche imprese, stile San Giorgio. Di sicuro il rovo è vitale quanto il drago dalle sette teste: per quanto strappi e decapiti, quello rispunta vigoroso. Oppure, astuto, alletta gli uccellini con more sugose, per farsi disseminare in ogni dove. Così ogni anno, più volte all'anno, parto con forca e carriola, in battuta di caccia."
Saluti
Questo mi si addice di più!
L'altro ieri mia moglie ha trovato un articolo sulla rivista "Gardenia" dell'aprile del 2010, alla quale sono ancora abbonato (nonostante sia più publicita che articoli, ma non resisto alle foto di qualità che mette!)
L'avevo già letto quell'articolo di PIA PERA ma ora l'ho sentito mio, ci siamo ritrovati (Mia moglie e io) e l'abbiamo fatto nostro e l'immagine di Emiliano Ponzi che lo correda, è diventata il nostro stemma di famiglia. Da mio nonno che ha comprato il primo appezzamento di terreno a mio padre che ha lottato per tutta la vita con i rovi che l'avevano invaso dopo decenni di abbandono.
Ebbene anchio già anche oggi porto i segni alle braccia e alle gambe della lotta quasi impari che sostengo proprio in questi giorni di ferie estive! Si perchè dalle ferie torno sempre più dolorante e graffiato che mai, volendo riconquistare una volta qualche albero di arance sovrastato di rovi oppure un' altra striscia di terra per piante più "Giardinornamentali".
Forse la mia vita sarà scandita da periodiche lotte ai rovi! Potrei usare i diserbanti molto efficaci e che di tanto in tanto ho già usato ( ma non mi piacciono), e non vorrei mai che nel mio ettaro di terreno non ci fosse nemmeno una macchia di rovi, è una questione di casato!!!
Già mia moglie era anche dispiaciuta perchè aveva dovuto tagliare i germogli con le more giunte quasi a maturazione!
comunque ho ancora in vaso una pianta di rovi senza spine, potremmo per il futuro trovare un compromesso???
Di seguito una parte dell'articolo di Pia Pera (Gardenia N°312 aprile 2010)
LA BATTAGLIA DEI ROVI
"I rovi, come i poveri di cui nei Vangeli, ci saranno sempre in giardino, mi è quindi assicurato il piacere di perlustrare e sradicarli prima che siano troppo cresciuti. Non ho nulla contro il rovo, lo troverei perfino bello non fosse per le spine e la perdita di libertà di movimento: impossibile penetrare nel suo territorio a meno di prenderle. Chissà non sia proprio questo sapore di singolar tenzone, quanto mi avvince: segno che nel mio fisico modesto si annidano fantasie di cavalleresche imprese, stile San Giorgio. Di sicuro il rovo è vitale quanto il drago dalle sette teste: per quanto strappi e decapiti, quello rispunta vigoroso. Oppure, astuto, alletta gli uccellini con more sugose, per farsi disseminare in ogni dove. Così ogni anno, più volte all'anno, parto con forca e carriola, in battuta di caccia."
Saluti
E di queste incredibili giornate vai componendo la tua stagione
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01/08/2011 15:42
- anemonenemorosa
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cambio avatar! #3152
A parte il fatto che questo post è bellissimo ed è più che un'idea, più che una richiesta su qualcosa che riguarda il funzionamento del forum...
In ogni caso chiunque può cambiare avatar quando e come più gli aggrada senza però usare marchi coperti da Copyright come da regolamento ....
Bello quello che hai scelto! Lì per lì avervo capito che era un guerriero che lottava contro le erbacce (o simili)...poi ho letto...
A tal proposito mi sono ventui in mente i miei rovi ...potrebbe essere un buon compromesso?
In ogni caso chiunque può cambiare avatar quando e come più gli aggrada senza però usare marchi coperti da Copyright come da regolamento ....
Bello quello che hai scelto! Lì per lì avervo capito che era un guerriero che lottava contro le erbacce (o simili)...poi ho letto...
A tal proposito mi sono ventui in mente i miei rovi ...potrebbe essere un buon compromesso?
Taci. Su le soglie
del bosco non odo
parole che dici
umane; ma odo
parole più nuove
che parlano gocciole e foglie
lontane.
del bosco non odo
parole che dici
umane; ma odo
parole più nuove
che parlano gocciole e foglie
lontane.
Ringraziano per il messaggio toncan56
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