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Prato sofferente
14/04/2022 07:25
Autore della discussione
Prato sofferente #32886
Buongiorno e grazie a tutti per l'aiuto!
A Maggio 2021 ho fatto un prato (io con aiuto di un parente) di circa 100 mq su sabbia silicea con piantine di gramignone festuca a Carini (PA).
E' andata tutto bene, il prato è cresciuto bene e nonostante la presenza di un cagnone di 45 Kg (per fortuna corre solo ma non scava) si è chiuso ed era di un bel verde.
Con l' inverno il prato è andato in dormienza e fin qui tutto ok... se non fosse che mi ritrovo ora in uan situazione che non riesco a gestire (o magari sono io che mi allarmo troppo).
Ho queste zone del giardino che sembrano secche... Alcune quasi senza erba... L'anno scorso invece era bello folto.
Siccome ho visto che quello dei miei vicini è già verde e compatto mi sono posto delle domande... ma in effetti loro non hanno un cane che corre sul manto erboso.
la concimazione che faccio prevede Bottos slow green 22-5-10 + 2 MgO e ogni 7 giorni circa in 15 litri 160 gr di urea e 90 gr di solfato di ferro a spruzzo per concimazione microfogliare.
Come potete notare dalle foto ho anche della festuca che cresce insieme al gramignone (quando taglio in effetti la differenza tra i due quasi non si nota). In teoria potrei aiutare le zone diradate mettendo dei semi compatibili? (mi viene in mente altra festuca oppure semi di gramigna o paspalum).
Devo solo aspettare o devo intervenire in qualche modo?
Grazie mille per l'aiuto!
A Maggio 2021 ho fatto un prato (io con aiuto di un parente) di circa 100 mq su sabbia silicea con piantine di gramignone festuca a Carini (PA).
E' andata tutto bene, il prato è cresciuto bene e nonostante la presenza di un cagnone di 45 Kg (per fortuna corre solo ma non scava) si è chiuso ed era di un bel verde.
Con l' inverno il prato è andato in dormienza e fin qui tutto ok... se non fosse che mi ritrovo ora in uan situazione che non riesco a gestire (o magari sono io che mi allarmo troppo).
Ho queste zone del giardino che sembrano secche... Alcune quasi senza erba... L'anno scorso invece era bello folto.
Siccome ho visto che quello dei miei vicini è già verde e compatto mi sono posto delle domande... ma in effetti loro non hanno un cane che corre sul manto erboso.
la concimazione che faccio prevede Bottos slow green 22-5-10 + 2 MgO e ogni 7 giorni circa in 15 litri 160 gr di urea e 90 gr di solfato di ferro a spruzzo per concimazione microfogliare.
Come potete notare dalle foto ho anche della festuca che cresce insieme al gramignone (quando taglio in effetti la differenza tra i due quasi non si nota). In teoria potrei aiutare le zone diradate mettendo dei semi compatibili? (mi viene in mente altra festuca oppure semi di gramigna o paspalum).
Devo solo aspettare o devo intervenire in qualche modo?
Grazie mille per l'aiuto!
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29/06/2022 16:36
- anemonenemorosa
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Prato sofferente #32906
Ciao, quasi sicuramente si tratta di pipì di cane, che brucia il manto erboso, in ogni caso non va concimato così spesso, ma una volta ogni tre mesi come tutte le piante (con concime organico, lascia stare quelle schifezze, perché accumulano sali e poi il prato deperisce/si brucia).
Avendo un cane è una lotta persa, ovviamente si puoi fare trasemina con mix apposta che trovi in vendita, io ti consiglio di lasciarlo crescere misto con anche del trifoglio o altre tappezzanti e tagliate spesso (una volta a settimana in estate lasciando alto al massimo e un paio di volte a settimana in primavera lasciando basso al minimo il tagliaerba); quello che arriva arriva dalle erbe spontanee e/o piantandoci in mezzo delle tappezzanti (phyla nodiflora, thymus serpillo, mazus reptans...). Per l'irrigazione, consiglio poco spesso, ma in profondità, quindi una, massimo due volte a settimana per 30/45 minuti.
Avendo un cane è una lotta persa, ovviamente si puoi fare trasemina con mix apposta che trovi in vendita, io ti consiglio di lasciarlo crescere misto con anche del trifoglio o altre tappezzanti e tagliate spesso (una volta a settimana in estate lasciando alto al massimo e un paio di volte a settimana in primavera lasciando basso al minimo il tagliaerba); quello che arriva arriva dalle erbe spontanee e/o piantandoci in mezzo delle tappezzanti (phyla nodiflora, thymus serpillo, mazus reptans...). Per l'irrigazione, consiglio poco spesso, ma in profondità, quindi una, massimo due volte a settimana per 30/45 minuti.
Taci. Su le soglie
del bosco non odo
parole che dici
umane; ma odo
parole più nuove
che parlano gocciole e foglie
lontane.
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che parlano gocciole e foglie
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