Innestare le passiflore (coltivazione-pianta-passiflora-fiore-della-passione-in-vaso)
Autore della discussione
Ciao a tutti....entro in punta di piedi come sempre, stavolta però voglio condividere una cosa con voi.
Dovete sapere che sono una gran trafficona
con le piante, mi piace riprodurle in tutti i modi, e giocare con loro. Pensate che ho cercato di costruirmi una sorta di box sterile per la micropropagazione, mi sono tagliata anche la mano per cercare di fare i fori per inserirci le braccia . Per il momento però sono riuscita soltanto a mantenere sterili dei semi, con i tessuti vegetali, ancora nulla 
Un altro esperimento che provavo da un pò, è quello di innestare le mie amatissime passiflore. In alcuni paesi è una pratica molto utilizzata per assicurare alle specie da frutto una maggiore salute. Il mio intendo è quello di fortificare le specie più delicate, e di far fiorire le nuove pianticelle sin da subito. Di solito infatti un seedling di passiflora, impiega minimo un paio di anni a fiorire, ad eccezione di poche specie che fioriscono sin dalla prima stagione.
Quindi io cosa ho fatto. Ho diverse grow box in cui stanno crescendo piantine da seme appena germinate, ed ho fatto radicare diverse talee di caerulea adulta.
Ho fatto qualche tentativo e la cosa è riuscita....vi faccio vedere...
Questa è una parte di P. aurantia var. Samoensis innestata su P. caerulea
Questa invece è una P. mollissima su P. caerulea. Le tacsonie, il sottogenere a cui appartiene la pianta innestata, soffrono spesso per marciumi radicali. In estate capita di veder morire in poche ore una pianta enorme per l'afa e le malattie fungine...
A me è capitato con una pianta nata da seme che aspettavo di veder fiorire da 3 anni....non lo dimenticherò mai, sono rimasta malissimo
Spero ora di aver risolto...
Mi rendo conto che non tutti si addentrano in certi argomenti, che possono risultare noiosi....io ho comunque pensato di farvi vedere questa curiosità
Ps: la cocciniglia sull'aurantia è stata poi debitamente eliminata!
Dovete sapere che sono una gran trafficona
con le piante, mi piace riprodurle in tutti i modi, e giocare con loro. Pensate che ho cercato di costruirmi una sorta di box sterile per la micropropagazione, mi sono tagliata anche la mano per cercare di fare i fori per inserirci le braccia . Per il momento però sono riuscita soltanto a mantenere sterili dei semi, con i tessuti vegetali, ancora nulla Un altro esperimento che provavo da un pò, è quello di innestare le mie amatissime passiflore. In alcuni paesi è una pratica molto utilizzata per assicurare alle specie da frutto una maggiore salute. Il mio intendo è quello di fortificare le specie più delicate, e di far fiorire le nuove pianticelle sin da subito. Di solito infatti un seedling di passiflora, impiega minimo un paio di anni a fiorire, ad eccezione di poche specie che fioriscono sin dalla prima stagione.
Quindi io cosa ho fatto. Ho diverse grow box in cui stanno crescendo piantine da seme appena germinate, ed ho fatto radicare diverse talee di caerulea adulta.
Ho fatto qualche tentativo e la cosa è riuscita....vi faccio vedere...
Questa è una parte di P. aurantia var. Samoensis innestata su P. caerulea
Questa invece è una P. mollissima su P. caerulea. Le tacsonie, il sottogenere a cui appartiene la pianta innestata, soffrono spesso per marciumi radicali. In estate capita di veder morire in poche ore una pianta enorme per l'afa e le malattie fungine...
A me è capitato con una pianta nata da seme che aspettavo di veder fiorire da 3 anni....non lo dimenticherò mai, sono rimasta malissimo
Spero ora di aver risolto...
Mi rendo conto che non tutti si addentrano in certi argomenti, che possono risultare noiosi....io ho comunque pensato di farvi vedere questa curiosità
Ps: la cocciniglia sull'aurantia è stata poi debitamente eliminata!
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Ciao Stefy!!
Certo l'argomento è interessante e mi pare che i tuoi tentativi abbiano avuto successo...
le piantine hanno delle belle foglie verdi...e quella sostanza scura che unisce le due piante cos'è?
Certo l'argomento è interessante e mi pare che i tuoi tentativi abbiano avuto successo...
le piantine hanno delle belle foglie verdi...e quella sostanza scura che unisce le due piante cos'è?
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Adoro la passiflora!!peccato che ho un terreno molto argilloso e troopo esposto ai venti..soprattutto libeccio 
complimenti per i tuoi esperimenti!!
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UH!!! grazie Stefy per il bel topic che hai fatto! 
Solo ora lo sto vedendo, avendo avuto qualche problema di salute, sono stato assente.
L'innesto ormai è usato su moltissime piante, anche orticole e magari ne riparliamo poi.
Bellissimo il video che mostra praticamente come si esegue un innesto a spacco.
Molto importante per la buona riuscita dell'innesto è usare un attrezzo ben affilato e tagliente (occhio a non ferirsi) tipo il classico coltello per innesti oppure una taglierina da cartoleria o ancora meglio un tagliabalsa per modellismo che vediamo usare nel video.
Utilissime le clip per tenere strette la marza e il portainnesto, ma in mancanza si può usare un elastico oppure delle mollettine, ma quelle piccoline da cartoleria.
foto ebottega
E' importantissimo tenere ben strette e combacianti le due parti da innestare.
Non è poi così difficile! Io che non sono un esperto ho provato su diverse specie di fruttiferi e su rose e anche se fatti male sono attecchiti.
Altro discorso il periodo. In genere si possono fare, su piante che perdono le foglie, quindi con i rametti legnosi in gennaio-febbraio dove fa più caldo e in febbraio-marzo dove fa freddo, quando le gemme si stanno svegliando e la linfa circola già nel legno.
Questa che abbiamo visto in video è fatta con la marza vegetante cioè verde o in vegetazione e si usano gli apici dei rami. Si può fare in aprile o maggio o quando la pianta è in piena vegetazione e i rami si allungano.
Comunque prendiamoci di coraggio e impariamo, se non riesce subito proviamo e riproviamo! La soddisfazione nel veder attecchire un innesto e vedere la pianta in questo caso passiflora, che abbiamo ottenuto è indescrivibile.
Troverò lo spazio per queste bellissime piante rampicanti e mi diletterò ad innestarle! Ora ho una P. vitifolia che ho tenuto dentro in inverno e quà la P. caerulea si dissemina da sola ed è quasi infestante.
Complimenti a Stefy e grazie per la dritta che ci invoglia a provare nuove avventure in giardino!
Solo ora lo sto vedendo, avendo avuto qualche problema di salute, sono stato assente.L'innesto ormai è usato su moltissime piante, anche orticole e magari ne riparliamo poi.
Bellissimo il video che mostra praticamente come si esegue un innesto a spacco.
Molto importante per la buona riuscita dell'innesto è usare un attrezzo ben affilato e tagliente (occhio a non ferirsi) tipo il classico coltello per innesti oppure una taglierina da cartoleria o ancora meglio un tagliabalsa per modellismo che vediamo usare nel video.
Utilissime le clip per tenere strette la marza e il portainnesto, ma in mancanza si può usare un elastico oppure delle mollettine, ma quelle piccoline da cartoleria.
foto ebottega
E' importantissimo tenere ben strette e combacianti le due parti da innestare.
Non è poi così difficile! Io che non sono un esperto ho provato su diverse specie di fruttiferi e su rose e anche se fatti male sono attecchiti.
Altro discorso il periodo. In genere si possono fare, su piante che perdono le foglie, quindi con i rametti legnosi in gennaio-febbraio dove fa più caldo e in febbraio-marzo dove fa freddo, quando le gemme si stanno svegliando e la linfa circola già nel legno.
Questa che abbiamo visto in video è fatta con la marza vegetante cioè verde o in vegetazione e si usano gli apici dei rami. Si può fare in aprile o maggio o quando la pianta è in piena vegetazione e i rami si allungano.
Comunque prendiamoci di coraggio e impariamo, se non riesce subito proviamo e riproviamo! La soddisfazione nel veder attecchire un innesto e vedere la pianta in questo caso passiflora, che abbiamo ottenuto è indescrivibile.
Troverò lo spazio per queste bellissime piante rampicanti e mi diletterò ad innestarle! Ora ho una P. vitifolia che ho tenuto dentro in inverno e quà la P. caerulea si dissemina da sola ed è quasi infestante.
Complimenti a Stefy e grazie per la dritta che ci invoglia a provare nuove avventure in giardino!
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Ciao Stefy....
allora se ho capito bene, questi innesti servono a fornire una "mamma" resistente a dei
figli "delicati".... ma la pianta che ne esce, come fiorisce? (come mamma o come figlio?)
e si potrebbe fare, nel caso delle passiflore, anche con una "mamma" refrattaria a virus
e ragnetto, con un "figlio" invece che li chiappa tutti?
Pooooi.... si può fare anche su una piantina da talea oppure questa sarebbe troppo delicata? perchè le talee mi riescono e quindi ne avrei la possibilità... le semine...
ehm... nascite di passi... 0,00%...
Graaazie Stefy per la tua pazienza..
Claudia
allora se ho capito bene, questi innesti servono a fornire una "mamma" resistente a dei
figli "delicati".... ma la pianta che ne esce, come fiorisce? (come mamma o come figlio?)
e si potrebbe fare, nel caso delle passiflore, anche con una "mamma" refrattaria a virus
e ragnetto, con un "figlio" invece che li chiappa tutti?
Pooooi.... si può fare anche su una piantina da talea oppure questa sarebbe troppo delicata? perchè le talee mi riescono e quindi ne avrei la possibilità... le semine...
ehm... nascite di passi... 0,00%...
Graaazie Stefy per la tua pazienza..
Claudia
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Autore della discussione
Ciao Claudia. La piantina in crescita, avrebbe tutte le caratteristiche della pianta messa "sopra" all'altra. Considera che la pianta con l'apparato radicale, potrebbe tirar fuori germogli e polloni alla base. Naturalmente possono essere eliminati, oppure si potrebbe avere una fioritura mista 
Quanto alla resistenza alle malattie e parassiti, ancora non so risponderti. Chissà se la linfa della pianta portante, può influire su quella innestata....
Devi sapere che ho una convinzione tutta mia. Secondo me alcune passiflore emanano un odore particolare una volta sfiorate, mentre altre no. Io lo sento tantissimo. Neanche a farlo apposta, quelle che odorano di più sono quelle maggiormente attaccate dal ragnetto rosso. Potrei tentare l'esperimento, intanto però devo prenderci un pò la mano con questi innesti
Ah, io ho utilizzato talee appena radicate
Quanto alla resistenza alle malattie e parassiti, ancora non so risponderti. Chissà se la linfa della pianta portante, può influire su quella innestata....
Devi sapere che ho una convinzione tutta mia. Secondo me alcune passiflore emanano un odore particolare una volta sfiorate, mentre altre no. Io lo sento tantissimo. Neanche a farlo apposta, quelle che odorano di più sono quelle maggiormente attaccate dal ragnetto rosso. Potrei tentare l'esperimento, intanto però devo prenderci un pò la mano con questi innesti
Ah, io ho utilizzato talee appena radicate
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Brava stefy 
la cosa mi affascina tantissimo....sai che mi è venuta la stessa idea, creare qualche specie rustica grazie all innesto sarebbe fantastico....
comunque ho cercato innesti su passiflore per vedere se qualcuno ne avesse mai fatte è ho visto le tue conversazioni sui vari forum...Bravaaaaa
ma come va? Crescono?
la cosa mi affascina tantissimo....sai che mi è venuta la stessa idea, creare qualche specie rustica grazie all innesto sarebbe fantastico....
comunque ho cercato innesti su passiflore per vedere se qualcuno ne avesse mai fatte è ho visto le tue conversazioni sui vari forum...Bravaaaaa
ma come va? Crescono?
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Autore della discussione
Ciao, i miei innesti sono riusciti alla perfezione e per qualche tempo sono cresciuti abbondantemente. Il problema è che ho fatto questi tentativi in una stagione sbagliata ed ero costretta a coltivare queste piantine in casa. Purtroppo la parte del porta innesto non ha superato un eccesso idrico a cui erroneamente le avevo sottoposte, e le radici sono morte miseramente 
Ritenterò con un attimo di tempo, e documenterò di sicuro la cosa
Ritenterò con un attimo di tempo, e documenterò di sicuro la cosa
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