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[RIS:Rucola violacea, Diplotaxis erucoides]Brassica?fiori bianchi virano al viola
Autore della discussione
Mi sono incuriosito di questa brassica ( ritengo che sia tale ma qualcuno mi dica un po' di piu' ) da quando due anni fa, durante le mie passeggiate fra i filari di viti, incontrai un signore (siciliano) che ne raccoglieva le cime ( tipo cime di rapa ) decantandone la bonta' cucinata con una buona salsiccia !
L'ho saggiata anche io e .. non mi e' venuto nessun malore ....
Qualcuno mi puo' ulteriormente illuminare ?
Aggiungo che la si trova anche in questa stagione ( gennaio) ma adesso ha i suoi semi abbondanti ( in basso a sinistra nella foto ) e le cime eduli sono piccole e rare ( in basso a destra).
La riporto perche' essendo a fiori BIANCHI mi ha meravigliato parecchio in quanto ricerche su web mi propongono solo e soltando fiori GIALLI !
Ma vuoi vedere che non e' una brassica e semmai e' pure tossica !
Mi affido a chi ne sa piu' di me
PS fotografandola ne ho immortalata una con una infiorescenza bianco-viola chiaro !
unica nei lunghissimi filari di viti
L'ho saggiata anche io e .. non mi e' venuto nessun malore ....
Qualcuno mi puo' ulteriormente illuminare ?
Aggiungo che la si trova anche in questa stagione ( gennaio) ma adesso ha i suoi semi abbondanti ( in basso a sinistra nella foto ) e le cime eduli sono piccole e rare ( in basso a destra).
La riporto perche' essendo a fiori BIANCHI mi ha meravigliato parecchio in quanto ricerche su web mi propongono solo e soltando fiori GIALLI !
Ma vuoi vedere che non e' una brassica e semmai e' pure tossica !
Mi affido a chi ne sa piu' di me
PS fotografandola ne ho immortalata una con una infiorescenza bianco-viola chiaro !
unica nei lunghissimi filari di viti
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- anemonenemorosa
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Ciao di nuovo wrote 
Di brassicaceae ce ne sono 4000 specie (letteralmente, non è un modo di dire
). Ce ne sono con fiori bianchi, rosa, viola, ...e gialli
Questa mi sembra di conoscerla, è quella che chiamano 'Ruchetta violacea' (è diffusa in tutta Italia), nome scientifico Diplotaxis erucoides(sin. Crucifera erucoides, Euzomum erucoides, Sinapis erucoides ); si può mangiare cruda o cotta.
Chiedo conferma ad un'amica esperta di piante spontanee per essere sicuri al 100%
Di brassicaceae ce ne sono 4000 specie (letteralmente, non è un modo di dire
). Ce ne sono con fiori bianchi, rosa, viola, ...e gialli Questa mi sembra di conoscerla, è quella che chiamano 'Ruchetta violacea' (è diffusa in tutta Italia), nome scientifico Diplotaxis erucoides(sin. Crucifera erucoides, Euzomum erucoides, Sinapis erucoides ); si può mangiare cruda o cotta.
Chiedo conferma ad un'amica esperta di piante spontanee per essere sicuri al 100%
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grazie perchè mi hai dato la possibilità di approfondire, 
visto che anch'io da siculo uso queste verdure. 
allora ho ricercato un po' e posso affermare che la tua è si una brassicacea e sarà pure commestibile da giovane, in particolare i germogli. il suo nome è: "Diplotaxis erucoides"
Queste le foto che ho trovato
foto kuleuven-kortrijk
foto kuleuven-kortrijk
foto web alice
i fiori
foto kuleuven-kortrijk
foto kuleuven-kortrijk
Comunque non è quella che di solito consumo io, che si chiama "brassica rapa, subspecie rapa" e che qua noi chiamiamo
"cavuliceddi" e in particolare nella mia zona "qualuzzi"
questi
Foto di Beppe DiGregorio
Foto di Beppe DiGregorio
Foglie cauline
Foto di Beppe DiGregorio
foto Tonino cangialosi
li facciamo sbollentati in acqua e poi soffritti con aglio in abbondante olio.
Squisiti come contorno o da soli!
Ma in ogni paese e ogni famiglia si consumano in svariati modi.
foto sites google
Cambiano sapore in base alla stagione, in quanto quelli che nascono ad agosto settembre con l'acqua d'irrigazione
sono più amari (e più buoni, aggiungo io) di quelli che nascono dopo le prime piogge che qua arrivano in genere da metà settembre in poi che sono più dolci. 
si disseminano da sole e in abbondanza
Per ora sono tutti fioriti e non si possono più consumare per la durezza del gambo!
foto fatte ieri, da me
foto Tonino cangialosi
Certo l'odore quando si cucinano è il tipico delle cavolacee, 
ma il sapore ripaga bene!
visto che anch'io da siculo uso queste verdure. allora ho ricercato un po' e posso affermare che la tua è si una brassicacea e sarà pure commestibile da giovane, in particolare i germogli.
il suo nome è: "Diplotaxis erucoides" Queste le foto che ho trovato
foto kuleuven-kortrijk
foto kuleuven-kortrijk
foto web alice
i fiori
foto kuleuven-kortrijk
foto kuleuven-kortrijk
Comunque non è quella che di solito consumo io, che si chiama "brassica rapa, subspecie rapa" e che qua noi chiamiamo
"cavuliceddi" e in particolare nella mia zona "qualuzzi"questi
Foto di Beppe DiGregorio
Foto di Beppe DiGregorio
Foglie cauline
Foto di Beppe DiGregorio
foto Tonino cangialosi
li facciamo sbollentati in acqua e poi soffritti con aglio in abbondante olio.
Squisiti come contorno o da soli!
Ma in ogni paese e ogni famiglia si consumano in svariati modi.
foto sites google
Cambiano sapore in base alla stagione, in quanto quelli che nascono ad agosto settembre con l'acqua d'irrigazione
sono più amari (e più buoni, aggiungo io) di quelli che nascono dopo le prime piogge che qua arrivano in genere da metà settembre in poi che sono più dolci. si disseminano da sole e in abbondanza
Per ora sono tutti fioriti e non si possono più consumare per la durezza del gambo!
foto fatte ieri, da me
foto Tonino cangialosi
Certo l'odore quando si cucinano è il tipico delle cavolacee,
ma il sapore ripaga bene!
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Ops! 
non mi ero accorto che anemone stava già rispondendo mentre io componevo la mia lunga risposta, ma vabbè, tanto vedo che corrisponde esattamente alla mia.
A presto
non mi ero accorto che anemone stava già rispondendo mentre io componevo la mia lunga risposta, ma vabbè, tanto vedo che corrisponde esattamente alla mia. A presto
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- anemonenemorosa
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E' lei
Il mio nuovo amico del blog. amicidellortodue.blogspot.com, Angelo, conferma che si tratta di Rucola violacea o Ruchetta violacea; però dice che cruda per lui è orribile (la definisce 'immangiabile' hi hi) anche se si può, è meglio cuocerla.
Ecco il suo link sulla pianta .
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certo sarè amarissima!
ma cucinandole anche se restano amare sono buonissime!
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