cenere come concime fertilizzante-la cenere è 1 concime naturale-organico per le piante
20/01/2013 19:46
Autore della discussione
cenere come concime fertilizzante-la cenere è 1 concime naturale-organico per le #22899
Volevo creare se lo ritenete opportuno un elenco di piante che possono essere concimate con la cenere dei nostri camini o stufe.
In questo periodo ho tanta cenere e non so a quali piante fa bene quindi chi mi aiuta?
In questo periodo ho tanta cenere e non so a quali piante fa bene quindi chi mi aiuta?
Accedi o Crea un account per partecipare alla conversazione.
22/01/2013 08:48
cenere come concime fertilizzante-la cenere è 1 concime naturale-organico per le #22914
Vorrai dire da incenerare? Si perchè incenerire sembra che le vorresti bruciare!
Diciamo da subito che la cenere è da tempi immemorabili usata come fertilizzante e addirittura ci sono state leggi emesse da qualche città per limitare l'abbattimento di alberi per la produzione di cenere che veniva usata fino a non molto tempo fa oltre che per fertilizzare anche come detersivo. L'uso di abbruciare le ristoppie o le ramaglie della potatura degli alberi da sempre è stato usato anche per fertilizzare i terreni.
Quindi passiamo ad esaminare le caratteristiche della cenere di legna in quanto potremmo avere cenere da altri materiali come la cenere da carbon fossile da non usare assolutamente come fertilizzante per i contenuti di sostanza tossiche tipo il mercurio o il piombo.
Da evitare altresì anche l'incenerimento di legna laccata o trattata con solventi o vernici in quanto da esalazioni tossiche nei fumi.
Detto ciò, la cenere da legna contiene delle buone percentuali di fosforo e potassio e magnesio e un alta percentuale di calcio, ma non contiene azoto e zolfo in quanto volatilizzati già con il calore della bruciatura.
Da questo possiamo dedurre che va bene usarla nelle concimazioni in generale e di quelle piante che non temono il calcio, ma nelle proporzioni giuste a non danneggiare l'apparato radicale ne rendere troppo alcalino il terreno.
Per i contenuti di fosforo e potassio si può spargere e interrare con le lavorazioni successive del terreno per renderlo direttamente disponibile alle piante.
Essendo povero in azoto è utile per integrare questo elemento aggiungere un certo quantitativo di fertilizzante azotato e se non si vuole alcalinizzare troppo il terreno meglio usare il solfato ammonico con titolo di 20 per cento di azoto, nella quantità di 4-6 kg ogni 20-25 kg di cenere, quantità utile da non superare per 100 m quadri di terreno.
Si può usare anche come correttore per terreni molto acidi per il calcio che contiene, ma da non usare assolutamente con le piante acidofile come ortensie e camelie, rododendri azalee o altre piante che preferiscono suoli acidi.
Si può benissimo miscelare anche al letame che di per se è un po’ acido o come assorbente e integratore di magnesio, sali fosfatici e potassici nel compost.
Un’ altra funzione utile esplicata dalla cenere che può essere importante è quella di fermare il cammino delle lumache e chiocciole in quanto a questi animaletti non piace spostarsi sulla cenere asciutta. Quindi basta spargere un po’ di cenere attorno alle piante che vogliamo evitare vengano danneggiate
Allego una tabella con le percentuali delle sostanze contenute dalla cenere comparate ad altri fertilizzanti. I valori in tabella sono tratti da un articolo del dott. Marino Perelli su l’informatore agrario
Quindi riepilogando:
• va bene per dare al terreno fosforo, potassio, magnesio e calcio
• Non va bene in quanto ad apporto di azoto o zolfo.
• Va bene per neutralizzare troppa acidità del terreno.
• Non va bene nei terreni già alcalini o per fertilizzare piante acidofile.
• Va bene da miscelare ad altri fertilizzanti naturali quali letame e compost.
• Utile come anti lumaca!
Non esagerare nelle quantità!
spero di essere stato utile! spero che altri possano integrare con altre informazioni la mia semplice esposizione! Grazie
Diciamo da subito che la cenere è da tempi immemorabili usata come fertilizzante e addirittura ci sono state leggi emesse da qualche città per limitare l'abbattimento di alberi per la produzione di cenere che veniva usata fino a non molto tempo fa oltre che per fertilizzare anche come detersivo. L'uso di abbruciare le ristoppie o le ramaglie della potatura degli alberi da sempre è stato usato anche per fertilizzare i terreni.
Quindi passiamo ad esaminare le caratteristiche della cenere di legna in quanto potremmo avere cenere da altri materiali come la cenere da carbon fossile da non usare assolutamente come fertilizzante per i contenuti di sostanza tossiche tipo il mercurio o il piombo.
Da evitare altresì anche l'incenerimento di legna laccata o trattata con solventi o vernici in quanto da esalazioni tossiche nei fumi.
Detto ciò, la cenere da legna contiene delle buone percentuali di fosforo e potassio e magnesio e un alta percentuale di calcio, ma non contiene azoto e zolfo in quanto volatilizzati già con il calore della bruciatura.
Da questo possiamo dedurre che va bene usarla nelle concimazioni in generale e di quelle piante che non temono il calcio, ma nelle proporzioni giuste a non danneggiare l'apparato radicale ne rendere troppo alcalino il terreno.
Per i contenuti di fosforo e potassio si può spargere e interrare con le lavorazioni successive del terreno per renderlo direttamente disponibile alle piante.
Essendo povero in azoto è utile per integrare questo elemento aggiungere un certo quantitativo di fertilizzante azotato e se non si vuole alcalinizzare troppo il terreno meglio usare il solfato ammonico con titolo di 20 per cento di azoto, nella quantità di 4-6 kg ogni 20-25 kg di cenere, quantità utile da non superare per 100 m quadri di terreno.
Si può usare anche come correttore per terreni molto acidi per il calcio che contiene, ma da non usare assolutamente con le piante acidofile come ortensie e camelie, rododendri azalee o altre piante che preferiscono suoli acidi.
Si può benissimo miscelare anche al letame che di per se è un po’ acido o come assorbente e integratore di magnesio, sali fosfatici e potassici nel compost.
Un’ altra funzione utile esplicata dalla cenere che può essere importante è quella di fermare il cammino delle lumache e chiocciole in quanto a questi animaletti non piace spostarsi sulla cenere asciutta. Quindi basta spargere un po’ di cenere attorno alle piante che vogliamo evitare vengano danneggiate
Allego una tabella con le percentuali delle sostanze contenute dalla cenere comparate ad altri fertilizzanti. I valori in tabella sono tratti da un articolo del dott. Marino Perelli su l’informatore agrario
Quindi riepilogando:
• va bene per dare al terreno fosforo, potassio, magnesio e calcio
• Non va bene in quanto ad apporto di azoto o zolfo.
• Va bene per neutralizzare troppa acidità del terreno.
• Non va bene nei terreni già alcalini o per fertilizzare piante acidofile.
• Va bene da miscelare ad altri fertilizzanti naturali quali letame e compost.
• Utile come anti lumaca!
Non esagerare nelle quantità!
spero di essere stato utile! spero che altri possano integrare con altre informazioni la mia semplice esposizione! Grazie
E di queste incredibili giornate vai componendo la tua stagione
Ringraziano per il messaggio Lore dana
Accedi o Crea un account per partecipare alla conversazione.
22/01/2013 13:28
Autore della discussione
cenere come concime fertilizzante-la cenere è 1 concime naturale-organico per le #22938
Averlo saputo prima forse la mia bella Camelia iapponica sarebbe ancora nel mio giardino proprio l'anno scorso pensando essere una acidofila la "Inceneravo". idem per l'ortensia per fortuna non è morta.
Va be fa parte dell'esperienza!!!
Possiamo fare un elenco delle piante a cui posso somministrare la cenere?
Es.
Alloro e Lauro
Begonia
Campanula
Ciclamini
Gazania
Gerani
Kalanchoe
Ortensie
Lavanda
Lantana
Polygola
Prato
Rose
Tradescantia
Ps. il titolo era provocatorio!!!
Va be fa parte dell'esperienza!!!
Possiamo fare un elenco delle piante a cui posso somministrare la cenere?
Es.
Alloro e Lauro
Begonia
Campanula
Ciclamini
Gazania
Gerani
Kalanchoe
Ortensie
Lavanda
Lantana
Polygola
Prato
Rose
Tradescantia
Ps. il titolo era provocatorio!!!
Accedi o Crea un account per partecipare alla conversazione.
22/01/2013 17:26
- anemonenemorosa
- Offline
- Administrator
Riduci
Di più
- Messaggi: 4324
- Ringraziamenti ricevuti 1662
cenere come concime fertilizzante-la cenere è 1 concime naturale-organico per le #22947
Topic interessantissimo, grazie a te Vincenzo e a toncan
Titolo orribile però ...già cambiato
Eh, ma l'elenco sarebbe lunghissimo
Non è fattibile. Ti ha già risposto toncan.
Si può usare ovunque, su aiuole, prati e arbusti. Purchè non si tratti di piante acidofile come mirtilli, azalee, rododendri e altre... e non usare su terreni alcalini.
Sul prato puoi applicarne 5 - 7 kg su 100 mq ad esempio.
Aggiungo al riepilogo di toncan:
-Utilizzare precauzioni quando manipoliamo la cenere: è un materiale fortemente alcalino. Indossare occhiali protettivi e guanti. A seconda della finezza della cenere, si consiglia di indossare una mascherina antipolvere.
-Non utilizzare ceneri dalla combustione di rifiuti, cartone, carbone o legno verniciato, pressato o tinto (contengono elementi tossici per molte specie di piante).
-Non applicare cenere di legno su un campo di patate in quanto può favorire lo sviluppo della scabbia delle patate.
-Non applicare cenere ai semi appena germinati, contiene troppi sali per giovani piantine. Da non spargere quindi se intendiamo seminare in quella porzione di terra.
-Ripeto non aggiungere cenere con fertilizzanti azotati, come solfato di ammonio, urea o nitrato di ammonio.
Questi fertilizzanti producono gas ammoniacale quando posti a contatto con materiali a pH elevati come la cenere di legna.
Come vedi Vincenzo è più sensato dire dove non usarla
Titolo orribile però ...già cambiato
Eh, ma l'elenco sarebbe lunghissimo
Non è fattibile. Ti ha già risposto toncan.
Si può usare ovunque, su aiuole, prati e arbusti. Purchè non si tratti di piante acidofile come mirtilli, azalee, rododendri e altre... e non usare su terreni alcalini.
Sul prato puoi applicarne 5 - 7 kg su 100 mq ad esempio.
Aggiungo al riepilogo di toncan:
-Utilizzare precauzioni quando manipoliamo la cenere: è un materiale fortemente alcalino. Indossare occhiali protettivi e guanti. A seconda della finezza della cenere, si consiglia di indossare una mascherina antipolvere.
-Non utilizzare ceneri dalla combustione di rifiuti, cartone, carbone o legno verniciato, pressato o tinto (contengono elementi tossici per molte specie di piante).
-Non applicare cenere di legno su un campo di patate in quanto può favorire lo sviluppo della scabbia delle patate.
-Non applicare cenere ai semi appena germinati, contiene troppi sali per giovani piantine. Da non spargere quindi se intendiamo seminare in quella porzione di terra.
-Ripeto non aggiungere cenere con fertilizzanti azotati, come solfato di ammonio, urea o nitrato di ammonio.
Questi fertilizzanti producono gas ammoniacale quando posti a contatto con materiali a pH elevati come la cenere di legna.
Come vedi Vincenzo è più sensato dire dove non usarla
Taci. Su le soglie
del bosco non odo
parole che dici
umane; ma odo
parole più nuove
che parlano gocciole e foglie
lontane.
del bosco non odo
parole che dici
umane; ma odo
parole più nuove
che parlano gocciole e foglie
lontane.
Accedi o Crea un account per partecipare alla conversazione.
22/01/2013 19:26
Autore della discussione
cenere come concime fertilizzante-la cenere è 1 concime naturale-organico per le #22951
Non mi piace il nuovo titolo!!!
Era più carino il mio, ma va be per il bene di tutti mi accontento
Era più carino il mio, ma va be per il bene di tutti mi accontento
Accedi o Crea un account per partecipare alla conversazione.
13/03/2013 20:06
cenere come concime fertilizzante-la cenere è 1 concime naturale-organico per le #24353
La cenere, soprattutto quella vulcanica, va bene per concimare tutte le piante.
Tieni presente che la cenere e' basica e per le acidofile potrebbe essere leggermente di disturbo.
Tieni presente che la cenere e' basica e per le acidofile potrebbe essere leggermente di disturbo.
Accedi o Crea un account per partecipare alla conversazione.