Rose terriccio

ho sempre sentito dire che le radici delle rose emettono tossine. Non ho mai trovato un riscontro scientifico ma mi sono sempre detta meglio aver paura che buscarne. ne sapete qualcosa? E se e' vero queste tossine sono dannose solo per altre rose o generalmente per qualsiasi pianta?
lo chiedo anche per un problema pratico, una rosa, Charlotte, dopo una bella fioritura e' morta. era in un grande vaso e le avevo cambiato la terra a febbraio. mi dispiace proprio buttare via tutta quella terra, oltretutto e' piuttosto scomodo sono a un quinto piano. se tolgo la defunta e ormai dopo l'estate ci ripianto qualcos'altro?
grazie.

Evvai di giardinaggio empirico (tanto per tornar sull'argomento).
Io so che non si deve impiantare una nuova rosa in un terreno che ne abbia già ospitata una.
Ma le piante che ho messo al posto delle rose, che son stata costretta ad eliminare per vari motivi, se la passano benone.

Certo il tuo terriccio sarà, almeno in parte, già sfruttato.
In questi casi io faccio una mescola con terriccio nuovo, terricciato di stallatico e poi, a seconda delle esigenze delle nuove piante, aggiungo sabbia o pomice, oppure terra di campo...
Anche perché, pur avendo il giardino, lo smaltimento dei terricci esausti (vedi fioriere con le stagionali) é sempre un po' problematico.
In questo modo più o meno riciclo quasi tutto.

elle

Finalmente, mi scocciava proprio buttar via tutto. Pero' le rose in vaso non stanno bene c'e poco da fare, ci sono anche una falstaff e una old Bush messe maluccio. Anche la posizione non aiuta e' un terrazzino a sud, se sopravviveranno all'estate, che a Firenze e' intollerabile, le piantero' nel giardino condominiale.
Avresti un consiglio per la sostituzione?

Per darti un qualsivoglia consiglio ho bisogno di sapere un po' di cose...
Ok, terrazzo esposto a Sud.
Che genere di pianta vorresti mettere, arbustiva sempreverde e/o spogliante, fiorita, profumata...
Quanto é grande il vaso?

elle

Che genere di pianta vorresti mettere, arbustiva sempreverde e/o spogliante, fiorita, profumata...

soprattutto sopravvivente se mi si perdona il neologismo. I vasi sono quelli di resina quadrati saranno circa 50 per lato, ora non sono a casa. Lo strano e' che le rose dopo aver passato caldo torrido (senza nessuno che annaffiasse) inverni gelidi, mi vanno a morire proprio ora. Peccato davvero.

Camelie?

senno' avrei gia' dei gelsomini, sono ancora piccoli li ho presi a gennaio, e ancora non ho deciso dove metterli ( per dirti quali dovrei tornare a casa a leggere i cartellini sempre ci siano ancora)
O il rincospermo che a quanto vedo vegeta dovunque e comunque.

Non sono proprio esperta di acidofile, ma credo che su un terrazzo esposto a Sud a Firenze, una camelia vivrebbe ben poco.

Il mio consiglio, così su due piedi, tra un appuntamento di lavoro e un altro...
Qualcosa che vada controcorrente, come faccio spesso, scegliendo piante non proprio comuni:

Weigelia Florida 'Purpurea Nana'

Penserò anche alle alternative, e spero che altri si uniranno a me a dispensar idee e consigli.

elle

il problema al terriccio sussiste solo se la rosa muore, quindi dato che la povera Charlotte è passata a miglior vita ti consiglio di seminare in tale terriccio deitagete che sono ottimi rigeneratori di terreno... ad ottobre novembre che seccheranno potrai metterci ciò che vorrai...

allora, provo a riepilogare...
Le rose sono morte ora non a gennaio, e stavano proprio bene, belle fioriture ecc. ecc.
per la charlotte sono quasi certa del cancro rameale, anche se mi piacerebbe sapere cosa e' in realta'. L'anno scorso altre due rose inglesi se ne sono andate per quello.
per le camelie avete ragione iil clima e' inadatto e l'acqua terribilmente calcarea.
Molto interessante il consiglio sui tagete, quali altre piante conoscete rigeneratrici?
e le succulente le consigliate per il clima o anch'esse rigenerano il terreno?
grazie a tutte/i per gli ottimi consigli se ne avete altri sono pronta a recepirli.