Impianto di irrigazione fai da te - Aumento pressione pompe per irrigazione - progetto

Nei giorni scorsi ho ultimato le "fatiche" per la realizzazione dell'impianto di irrigazione per il mio giardino.
Premesso che prima di "cimentarmi" mi ero rivolto a ditte specializzate, son venute in 3 a fare sopralluoghi, misure, conteggi, idee... alla fine, dopo 2 mesi di attesa, solo una delle 3 ha presentato un preventivo che prevedeva tra l'altro l'utilizzo di parte di cio' che esisteva gia' (in particolare, i 4 "punti acqua" fatti realizzare dal precedente proprietario in corso d'opera) e l'irrigazione a goccia da me nel frattempo realizzato, che di fatto provvedeva egregiamente ad irrigare le piante) in pratica avrebbero pensato solo al prato, per la modica cifra di euro 4800.
A questo punto, l'estate scorsa ho "provato" a passare una serie di tubi con vari tipi di irrigatori, tutti esterni e orribili da vedersi, ma dovevo pur provare... ed alla fine ho reaalizzato che avrei fatto io, interrando i tubi e piazzando nei punti stabiliti degli idrantini ai quali all'occorrenza poter collegare sia il goccia a goccia che gli irrigatori a battente (ovviamente non contemporaneamente...)
Cio' detto, finito tutto, passati i tubi da 3/4" CE e non quelli utilizzati per le prove che erano da 1/2", mi trovo a risolvere il dubbio se realizzare o no un pozzo per l'irrigazione. Devo dire che per quanto costa qui l'acqua, prima di recuperare i 2000/2500 euro richiesti per la realizzazione del pozzo, passerebbero come minimo 30 anni... l'unico motivo che mi spingerebbe a realizzarlo e' quello che con il pozzo metterei ovviamente una pompa che darebbe pressione all'impianto, permettendomi di poter irrigare contemporaneamente una maggiore area.
Pero' mi chiedo e vi chiedo: visto che l'ingresso dell'acqua per il giardino e' indipendente da quello di casa, se piazzassi una analoga pompa prima del rubinetto di apertura dell'impianto, non dovrei ottenere lo stesso risultato, compatibilmente con la portata massima dell'acquedotto?
Per comodita' allego la planimetria con evidenziati:
- cerchio rosso vuoto: punto acqua originale (4)
- cerchio rosso pieno: terminale con idrante a baionetta
- linea rossa: tubo acqua 3/4" interrato
l'area da irrigare e' quella tratteggiata in verde.
Che mi dite???

Carissimo Pierangelo, non te la prendere, ma proprio non ci siamo

Hai la fortuna di avere tanti punti acqua quindi meno tubi che corrono in giro per il giardino. Tra l'altro consiglio mio basato (ahimè) sull'esperienza è quello di far correre i tubi di portata sui bordi del giardino e non passarci in mezzo. Questo per evitare spiacevoli inconvenienti in un futuro qualora si decidesse di fare scavi o simili. Inoltre le radici delle piante possono letteralmente imbrigliare questi tubi che risulterebbero di difficile estrazione qualora ce ne fosse il bisogno.

I soldi per fare il pozzo e mettere la pompa li puoi tranquillamente evitare di spendere, perchè anche se non è di dimensioni piccolissime, è superfluo istallare questo dispendioso strumento che tra le altre cose è di difficile gestione e manutenzione.

La soluzione è quella di dividere il tuo impianto in più zone (con relativa elettrovalvola o valvola manuale) per ogni singolo punto d'acqua. Così da avere più irrigatori con gittate minori (e quindi meno esigenti dal punto di vista portata/pressione) e permettere di bagnare più unifermemente il tutto senza il bisogno di installare pompe per far andare al meglio irrigatori che coprono grandi distanze.


Apro una parentesi a proposito della disposizione degli irrigatori, che è sbagliata. Per avere una bagnatura uniforme vale la regola della sovrapposizione del getto al 100%. Questo perchè un irrigatore funzionante a regime ottimale per sua natura avrà delle zone dove bagnerà di più e altre dove bagnerà meno. Per esempio nelle immediate vicinanze dell'irrigatore l'acqua che cade a terra è inferiore di quella che riceve a circa 3/4 della sua gittata. Sovrapponendo gli irrigatori al 100% si risolve a questo problema intrinseco dell'irrigazione a pioggia.
Inoltre utilizzando per la stessa area questo metodo, si verranno a usare più irrigatori, che bagnando contemporaneamente forniranno un volume d'acqua maggiore rispetto a usare il classico metodo, quindi a parità di acqua si irrigherà per un tempo inferiore.

Ho buttato un po' troppa carne sul fuoco mi sa...

In ogni caso fare impianti di irrigazione BENE...non è facile.
La messa in opera per chi l'ha già fatto non è nulla di impossibile, la difficoltà invece sta nella progettazione e nel dimensionamento dell'impianto in relazione al giardino e alle sue caratteristiche (clima, tipo di terreno, pendenze, ecc...)

Non me la prendo, figurati! solo che a mia "parziale scusante" devo dire che ho provato l'efficacia (almeno per le mie esigenze) dell'impianto prima di scavare, con un tubo di portata inferiore ed azionando gli irrigatori solo parzialmente (non piu' di 2 x volta, che insieme arrivavano ad una gittata di 12 metri ciascuno) proprio a causa della scarsa portata del tubo piccolo) e solo dopo aver ottenuto il risultato sperato (in termini di "copertura della zona" da irrigare, il prato di gramigna...) dopo aver "segnato" i punti giusti dove posizionare gli irrigatori, ho proceduto con lo scavo ed il resto. Verissimo e concordo che andrebbero evitati scavi in mezzo all'area ma adesso la configurazione del giardino e' pressoche' definitiva, mi troverei a scavare dove passa il tubo solo in casi eccezionali e non saprei al momento nemmeno immaginare cosa potrebbe costringermi a scavare in mezzo al prato... ho valutato anche il problema delle radici ed in un caso ne ho anche trovata una scavando, infatti in quel caso ho scavato "seguendo" una radice dell'unica conifera in zona, le altre sono in zone dove non mi son nemmeno sognato di provare a scavare, sia per il motivo da te giustamente detto, sia perche' li sotto non mi sarebbe servito irrigare, tanto prato ne cresce poco... e poi il tubo che ho interrato scorre solo a 25/30 cm di profondita', profondita' sufficiente perche' non ghiacci (ho provato anche questo quest'inverno, sotterrando un pezzo di tubo pieno d'acqua e controllandolo dopo le lunghe gelate...) e per tirarlo fuori qualora ce ne fosse bisogno, senza distruggere tutto... devo dire che dopo nemmeno un mese dall'aver ricoperto tutto, nonostante il freddo, la gramigna sta gia' ricrescendo!
Invece forse devo chiarire che l'impianto, per com'e' fatto, funziona solo se applico ai terminali gli irrigatori: nel senso che se io adesso apro l'acqua, non esce nulla, se applico 1 irrigatore l'acqua esce solo da quello, se ne applico 5 uscira' dai 5... non so se mi sono spiegato... e' ovvio pero' che se applico 1 irrigatore, ho la portata massima, se ne applico 5 ho meno di 1/5 della portata, se li applico tutti e 10 contemporaneamente non girano nemmeno... ecco perche' vorrei applicare la pompa, dubito comunque che riuscirei a farli funzionare tutti insieme, ma almeno 4-5 contemporaneamente mi farebbe comodo...
Grazie sempre per i preziosi consigli!

anemonenemorosa ha scritto:
Grazie! anche del link, con calma lo guardo poi decido, tanto per fortuna ho tutto l'inverno davanti...