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Erysimum: consigli sulla coltivazione
Autore della discussione
Eccomi nuovamente a chiedere consiglio su come coltivare queste due piante di Erysimum dai fiori viola ricevuti in omaggio su di un acquisto fatto tempo fa probabilmente perché piante poco note e quindi poco vendute. Oltretutto è anche probabile che non tollerino temperature troppo rigide. Io le trovo carine e vorrei saperne di più. Ne esistono anche con fiori gialli o variegate con fiori bicolore. Le mie hanno le foglie vecchie un po' malandate e non so se tale problema possa essere associato alla presenza di un grosso numero di insettini che vive in pianta stabile solo sui due Erysimum.
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- anemonenemorosa
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Ciao cara, probabilmente dato che affermi 'fiori viola' le tue piante potrebbero essere di
Erysimum 'Bowles's Mauve'
, che comunque è una delle varietà moderne più resistenti, ti fa sui 4-5 anni. Questa quindi la intendo come short-lived perennial (perenne di breve durata, perenne perchè vivendo più di tre anni, non può chiamarsi biennale), non certo come una long-lived-perepetual-perennial 
(perenne di lunga vita perpetua, ovvero le più longeve esistenti, come ad esempio: ceratostigma plumbaginoides, miscanthus e altre graminacee...e... insomma la lsita è lunga, ma bisogna sapere di cosa si sta parlando, ma la colpa non è di chi acquista, quanto di chi vende.
Putroppo sul mercato in generale c'è molta confusione su questo, sul mercato italiano peggio che mai, perenne è perenne e basta
(peccato che qui dove fa -10° vendano come perenni, perenni che sono tali sulle miti coste) e non si fanno distinzioni sulla longevità, dato per niente trascurabile. No, non si fa così. 
Dopo il mio sfogo
...posso dirti che le tue piantine di erisimo si possono rinnovare, facendo talee in piena estate o da seme. Ovviamente da seme, se ibridi, non nasceranno con colori e caratteristiche identiche.
C'è di buono che se lasciate indistrubate si riseminano (un po' come le aquilegie), ma durano meno nel tempo le piante originali, dato che sprecano energia a seme (buona norma per farle durare di più è tagliare i fiori sfioriti).
Le foglie rovinate sembrano dovute a un insetto minatore fogliare, che attacca le Brassicaceae.
Resistono al gelo, comunque, la maggioranza delle varietà in commercio, fino a zona 6 di media, ma anche meno. La tua varietà, se è lei, fino a zona 6 appunto.
(perenne di lunga vita perpetua, ovvero le più longeve esistenti, come ad esempio: ceratostigma plumbaginoides, miscanthus e altre graminacee...e... insomma la lsita è lunga, ma bisogna sapere di cosa si sta parlando, ma la colpa non è di chi acquista, quanto di chi vende.Putroppo sul mercato in generale c'è molta confusione su questo, sul mercato italiano peggio che mai, perenne è perenne e basta
(peccato che qui dove fa -10° vendano come perenni, perenni che sono tali sulle miti coste) e non si fanno distinzioni sulla longevità, dato per niente trascurabile. No, non si fa così. Dopo il mio sfogo
...posso dirti che le tue piantine di erisimo si possono rinnovare, facendo talee in piena estate o da seme. Ovviamente da seme, se ibridi, non nasceranno con colori e caratteristiche identiche.C'è di buono che se lasciate indistrubate si riseminano (un po' come le aquilegie), ma durano meno nel tempo le piante originali, dato che sprecano energia a seme (buona norma per farle durare di più è tagliare i fiori sfioriti).
Le foglie rovinate sembrano dovute a un insetto minatore fogliare, che attacca le Brassicaceae.
Resistono al gelo, comunque, la maggioranza delle varietà in commercio, fino a zona 6 di media, ma anche meno. La tua varietà, se è lei, fino a zona 6 appunto.
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