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kiwi/ rusticità/ freddo/ resistenza/ per pergolato a 300m slm sulle colline di Firenze
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Vai tranquilla!
Il kiwi è vigorosissimo e non ha paura di niente, anzi, se attecchisce bene e si trova a suo agio dovrai lottare per contenerlo
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- anemonenemorosa
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Ciao GG confermo anch'io dandoti le temperature minime di sopravvivenza delle varie specie di kiwi:
Actinidia deliciosa -12°C (la più delicata, che sconsiglio)
Actinidia arguta -21,5
Actinidia kolomikta -34
E' verissimo che pure da me in pianura padana fa molto freddo e i kiwi vivono benissimo e fruttificano.
Però un problema dove fa molto freddo e c'è vento gelido (per questo in genere io li vedo arrampicati contro un muro o pergolati in cortili interni o in angoli di case), sono i danni causati dal gelo:
1- al tronco inferiore che si apre e si spacca
2- al tronco di giovani piantine, molto più suscettibili
3-delle gelate tardive alle gemme che portano i frutti, questo sicuramente un problema comune che capita spesso;
in primavera i giovani germogli ed i boccioli di fiori in via di sviluppo sono estremamente sensibili al danno da gelate primaverili. Essi possono essere danneggiati anche da esposizioni di breve durata a -1°C o inferiore, e le piante raramente producono frutti.
Foto di Martin Garret
Tu a che temprature arrivi? Ci sono persone che allevano kiwi in zona? ci sono spesso gelate tardive? Sei in collina, ma dove vuoi piantare il kiwi è un lato esposto ai venti? sarebbe vicino ad un muro radiante o altro? esposto al sole, o no? perchè magari sei in collina, ma c'è un microclima mite più che in pianura...
In ogni caso per la prima stagione di crescita è decisivo per l'attecchimento la messa a dimora in un terreno ben drenato, in caso contrario le giovani piante sono soggette a marciumi radicali.
Un altro consiglio se vuoi fare il classico pergolato di legno, mantieni strutture con 15 cm di diametro almeno per sostenerne il peso.
Actinidia deliciosa -12°C (la più delicata, che sconsiglio)
Actinidia arguta -21,5
Actinidia kolomikta -34
E' verissimo che pure da me in pianura padana fa molto freddo e i kiwi vivono benissimo e fruttificano.
Però un problema dove fa molto freddo e c'è vento gelido (per questo in genere io li vedo arrampicati contro un muro o pergolati in cortili interni o in angoli di case), sono i danni causati dal gelo:
1- al tronco inferiore che si apre e si spacca
2- al tronco di giovani piantine, molto più suscettibili
3-delle gelate tardive alle gemme che portano i frutti, questo sicuramente un problema comune che capita spesso;
in primavera i giovani germogli ed i boccioli di fiori in via di sviluppo sono estremamente sensibili al danno da gelate primaverili. Essi possono essere danneggiati anche da esposizioni di breve durata a -1°C o inferiore, e le piante raramente producono frutti.
Foto di Martin Garret
Tu a che temprature arrivi? Ci sono persone che allevano kiwi in zona? ci sono spesso gelate tardive? Sei in collina, ma dove vuoi piantare il kiwi è un lato esposto ai venti? sarebbe vicino ad un muro radiante o altro? esposto al sole, o no? perchè magari sei in collina, ma c'è un microclima mite più che in pianura...
In ogni caso per la prima stagione di crescita è decisivo per l'attecchimento la messa a dimora in un terreno ben drenato, in caso contrario le giovani piante sono soggette a marciumi radicali.
Un altro consiglio se vuoi fare il classico pergolato di legno, mantieni strutture con 15 cm di diametro almeno per sostenerne il peso.
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Autore della discussione
dunque, rispondo:
qui di solito (eccezioni a parte come nel 1985) non si scende quasi mai sotto i -5°C circa, anche se nevica tutti gli anni, anche ieri e oggi la spruzzata bianca l'ha fatta.
La casa sopra la nostra (circa a 500 m slm) ha un bellissimo kiwi che ricopre un muro esposto a sud, cosa però per noi impossibile, non abbiamo muri disponibili.
Dove avremmo predisposto di fare il grigliato è comunque esposto al sole tutto il giorno e sotto una scarpata, perciò io pensavo che fosse possibile....
Le gelate tardive ogni tanto ci sono come un po' ovunque ma non sono una caratteristica della zona.
qui di solito (eccezioni a parte come nel 1985) non si scende quasi mai sotto i -5°C circa, anche se nevica tutti gli anni, anche ieri e oggi la spruzzata bianca l'ha fatta.
La casa sopra la nostra (circa a 500 m slm) ha un bellissimo kiwi che ricopre un muro esposto a sud, cosa però per noi impossibile, non abbiamo muri disponibili.
Dove avremmo predisposto di fare il grigliato è comunque esposto al sole tutto il giorno e sotto una scarpata, perciò io pensavo che fosse possibile....
Le gelate tardive ogni tanto ci sono come un po' ovunque ma non sono una caratteristica della zona.
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- anemonenemorosa
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ghislaine ha scritto:
Direi che conviene provare, il problema più grosso dato che non arrivi a bassissime temperature potrebbero essere le gelate tardive. Per le giovani piante, e poi anche per le vecchie non devi fare altro in ogni caso che avvolgere per bene il tronco d'inverno con coperte (traspiranti)o tessuto non tessuto e con dentro paglia e foglie secche, per evitare possibili danni al tronco.
Tanto il tronco principale va fatto crescere sulle colonne verticali del tuo pergolato, eliminando i getti laterali quindi alla base puoi facilmente fasciare il tronco (vedi figura -cliccaci su per vederla con la possibilità d'ingrandirla Ctrl e tasto +)
Direi che conviene provare, il problema più grosso dato che non arrivi a bassissime temperature potrebbero essere le gelate tardive. Per le giovani piante, e poi anche per le vecchie non devi fare altro in ogni caso che avvolgere per bene il tronco d'inverno con coperte (traspiranti)o tessuto non tessuto e con dentro paglia e foglie secche, per evitare possibili danni al tronco.
Tanto il tronco principale va fatto crescere sulle colonne verticali del tuo pergolato, eliminando i getti laterali quindi alla base puoi facilmente fasciare il tronco (vedi figura -cliccaci su per vederla con la possibilità d'ingrandirla Ctrl e tasto +)
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Autore della discussione
grazie, come sempre sei molto competente e precisa Silvia
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- anemonenemorosa
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Bene GG, vogliamo sapere poi se i lavori in tal senso procedono con le foto del pergolato; poi pure metterci insieme sui tronchi principali dei clematis a fiore grande o erbacei (tipo clematis x durandii) che non diventano altissimi, per avere un po' di colore sulle parti più spoglie e rendere il tutto più selvaggio 
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