terremoto a Milano

Anche io l'ho sentito, ma l'ho percepito più come un singolo urto violento, che infatti m'ha sbattuto contro una porta nei pressi. Mi ha ricordato un episodio lontano. Era il Natale dell'80 ed ero dai parenti in Campania: c'erano ancora sporadiche scosse d'assestamento. Uno di questi impulsi (che non era nulla rispetto alla scosse principali di circa un mese prima) ci scrollò nella notte svegliandoci.

Appreso che l'onda era arrivata a Milano, l'altro giorno abbiamo ricevuto da giù un paio di telefonate seriamente allarmate. Esperienze che segnano: dopo più di trent'anni, la sola parola "terremoto" ancora fa riaffiorare il terrore.

Anche il secondo scossone quaggiù non è arrivato. Ma voi lassù fateci sapere.

Quello dell’Irpinia me lo ricordo, vivevo a Roma e la gente scese tutta per strada.
Quello del Belice lo conosco anche per la ricostruzione per così dire artistica, ma secondo me hanno fatto un po’ uno scempio. A me piace molto Burri ma quella colata di cemento a Gibellina è molto brutta e angosciosa, anche se il luogo di una tragedia non credo che possa suggerire qualcosa di diverso.

Ciao Albachiara, allora anch’io mi unisco alla chiaccherata e scritt-chieriamo

Toncan si è proprio il monte con le serre riscaldate. Hai visto quanti bei discorsi che hanno fatto a Linea Verde? Ecco.

Gli Etruschi vivevano intorno alla montagna ma non sopra, probabilmente la ritenevano sacra e ci venivano solo per estrarre il mercurio dal cinabro (ossido di mercurio), ci sono i resti delle fornaci. Quassù purtroppo non ci sono insediamenti, ci sono rari resti preistorici tra cui una grotta detta “dell’arciere” dove l’arciere non si vede più. Più in basso a livello collinare ci sono molte terme, S. Filippo la più ricca di zolfo, Bagno Vignoni un chicchino, S. Casciano per ricconi sfondati. Dalle parti di Bagno Vignoni è stato preso il panorama dello sfondo della casa del Gladiatore, lì intorno girano sempre pubblicità, film, dicono sempre che a qualsiasi condizione atmosferica e stagionale c’è sempre una bellissima luce. Purtroppo Russel Crowe non l’ho visto ma forse è meglio, non facciamoci del male . Spero di fare un po’ di foto così si fa un topic all’uopo, ma superiamo questi giorni gelidi che stanno arrivando.

Buonanotte Loredana

Grazie della carrellata storica, molto interessante,
ma tu accenni alle serre riscaldate come se noi sapessimo di che si tratta.
Toncan sa tutto, ma io no: di che si tratta?
Sempre se hai voglia di raccontare...
Altrimenti troveremo qualche altro argomento,
magari appunto inerente a tecniche o usanze delle nostre zone.

E' bello sentire persone di luoghi magari non troppo lontani
ma comunque a noi sconosciuti: in questo Forum è come girare per l'Italia
non solo sulle strade del turismo, ma entrando nei paesi, nei giardini, nelle usanze di famiglia...

Ciao Albachiara anche a me piace molto quando voi parlate della vostra terra, che l'Italia è così piena di meraviglie e particolarità.
Hai ragione ho risposto a Tonino sottintendendo molte cose e ora mi spiegherò meglio (forse troppo).

Allora come dicevo il monte Amiata nel sottosuolo è ricchissimo di gas geotermico. Qui ci sono diverse centrali elettriche che sfruttano questo gas. L'energia si ottiene estraendo il gas e convertendo l'enorme calore in elettricità. I vapori poi vengono fatti sfogare all'esterno attraverso dei grandi camini e puzzano di uova marce. Dicono che sia energia pulita perché non ricavata dal petrolio o dal carbone ma la composizione del gas comprende vapore acqueo, anidride solforosa e solforica, cadmio, mercurio e molto altro. I camini da cui fuoriesce il gas hanno dei filtri che però non filtrano tutto.

Nella centrale geotermica più importante italiana, quella di Larderello, è più di trent'anni che convogliano questo gas di sfogo e lo sfruttano per il teleriscaldamento delle case. Questo servizio consiste praticamente nell'avere acqua calda ed energia elettrica ad uso civile a prezzo molto contenuto.

Ma quello di Larderello è un esempio qui ancora lontano dall'essere seguito. Nella montagna, dalla parte della provincia di Grosseto hanno questo servizio solo da due o tre anni, qui dalla parte della provincia di Siena non so ancora se siano partiti i lavori.

Anni fa con la chiusura delle miniere di mercurio non sapevano dove ricollocare i cassaintegrati e allora hanno inventato le serre riscaldate con il teleriscaldamento, questo grande servizio al momento serve solo a loro, anche se dovrebbero aver tolto il monopolio. Coltivano piante d'appartamento e orchidee ma non crediate che seguano l'andamento del mercato. Distese di Kentie o di Spathyphillum o Croton o Pothos o altre del genere. Da poco si occupano anche di riforestazione ma non so quanto seriamente. Ma tanto a loro non interessa molto, l'azienda è parzialmente privata e parzialmente statale e lo stato unge. Avrebbe un grandissimo potenziale avrebbe. Ma a oggi è tutt'altro che un esempio di virtù da molti molti punti di vista, chi ha visto il servizio di Linea Verde andato in onda l'autunno scorso ha sentito un sacco di cose inesatte o poco vere. L'unica cosa vera è che va a teleriscaldamento, poi il resto delle grandi virtù lasciamo perdere. Siamo in Italia.