Probabilmente perchè nella nostra civiltà moderna non ha alcuna vitale importanza attendere il giusto tempo per osservare e raccogliere, ritmi su cui si basa chi adotta seguendo la luna tecniche di giardinaggio tramandate dai nonni o di cui si ha impressione di valutare empiricamente i risultati di volta in volta.
I tre studi scientifici americani che ho scovato, hanno osservato l’effetto della luna sul flusso di umidità nei semi e nelle piante.
Visto pèrò il diffuso scetticismo (anch’io non credo negli oroscopi e nella superstizione però, eh?! non voglio parlare di questo), vale la pena di indagare nel nostro piccolo, se avete esperienze in proposito riportatele!
Nel 1974 la rivista americana “New scientist” riporta la ricerca (del 1973) di due scienziati che hanno dimostrato che il tasso di assorbimento dell'acqua nei semi di fagiolo mostra una significativa variazione secondo la luna: la massima capacità assorbente si verifica nei pressi della luna nuova, della luna nuova e dei quarti di luna, assorbono quindi l’acqua secondo un ciclo regolare che coincide con il mese lunare.
L’articolo:
Nel 1987 il lavoro pubblicato nella rivista scientifica “Fisiologia vegetale” gli autori mostrano ancora l’effetto del ciclo lunare sull’imbibizione (l'assorbimento di acqua da parte del seme che ne permette la germinazione).
Estratti dell’articolo:
Infine, uno studio del 1981 sempre americano, ha verificato che l’attività vascolare di foglie di Coleus blumei (Benth, var. verschaffeltii), Phaseolus vulgaris L., e Philodendron (Schott) sagittifolium è oscillata sensibilmente da un giorno all'altro e da un campione all'altro, ma ha mostrato una tendenza costante a scendere a livelli molto bassi, poco dopo la luna piena e luna nuova.
Estratto della ricerca:
Interessante, vero?
Nessuno in Italia ne ha mai parlato, si parla solo di ipotesi vaghe tra le più disparate...
