Un po' come la gramigna che dai prati lungo le strade spesso sconfina nelle crepe del catrame.
Infatti anche il bambù è una Graminacea, cresce molto, ma molto, rapidamente e può risultare estremamente invadente.
Molte persone si lamentano dopo averli piantati, perchè una volta attecchiti, invadono tutto il giardino... e pensano a diserbanti o a lastre divisorie da inserire tutte intorno interrate nel terreno.
Queste persone non conoscono il bambù i cui germogli fanno più di un metro al giorno e che oltrepassa senza problemi di tutto come accennato prima!
Nella foto qui sopra un germoglio appena spuntato del mio “Bambù salmone”, chiamato così perchè le sue canne, che sembrano secche in quanto non verdi come quelle dei più diffusi bambù, assumono una colorazione color salmone col freddo invernale)
Il bambù emette germogli più che altro una volta all'anno, in maggio-giugno, e poi molto sporadicamente il resto della stagione vegetativa...
Per questo viceversa se si vuole che attecchisca bene e che si espanda, in questo periodo dell'anno non bisognerebbe lavorare il terreno, né tagliare l'erba e neppure ripetutamente calpestare le zone circostanti. Perchè se il giovane germoglio di bambù si rompe, basta, non proseguirà nella sua crescita.
Quindi ecco qual'è il segreto di pulcinella per tenere a bada un bambù e fermarne la crescita: rompere, appena spuntano, i giovani germogli.
Niente di più facile.
Poi potete farlo in umido...
