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I di... Ipomea batatas: come coltivare le patate dolci (e conservazione/propagazione-moltiplicazione: talea, propaggine...)

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Ipomoea batatas 'Blakie', 'Margaurite' e 'Tricolor' Ipomoea batatas 'Blakie', 'Margaurite' e 'Tricolor' Foto © Un quadrato di giardino
La patata dolce, Ipomea batatas, in varietà ornamentali ('Blackie', 'Marguerite,'  'Tricolor'/'Pink Frost')  è una vera patata dolce, completa di tuberi come quella tradizionale ed è commestibile anch'essa (anche se la maggior parte hanno un sapore povero o amaro), ma è coltivata per il fogliame decorativo.
Come le 'classiche' Ipomoea batatas amano terreno sciolto e ben drenato, meglio se sabbioso in cui si sviluppano molto di più e con radici più grosse e profonde...
 
Lavorano bene in contenitori misti e come tappezzanti e sono diventate molto popolari negli ultimi anni. Nuove varietà come la serie 'Sweet Carolina' hanno radici più piccole e sono meno vigorose il che le rende adatte per contenitori più piccoli.
 
Questo vitigno prospera anche nel caldo estivo, e può essere tranquillamente potato quando diventa troppo grande o se invade zone non volute, in quanto strisciando radica al contatto col suolo, creando nuove piantine (infatti la radicazione per margotta è davvero facile).
Immagine © IRETA
 
 
E' molto facile anche moltiplicare le patate dolci da talea. Radicano molto velocemente in acqua, di solito anche in periodi che sembrano di stasi vegetativa (autunno ed inverno) in genere entro cinque giorni (il passaggio dall'acqua alla terra poi dev'essere graduale, per acclimatare le radici create in acqua alla situazione asciutta; si può svuotare l'acqua lasciandone poca affinchè evapori in un periodo di pochi giorni, così le radici sono in grado di acclimatarsi lentamente alle condizioni asciutte e trapiantare nel nuovo vaso ricordandosi per i primi tempi di non far asciugare il terriccio) e raggiungono la maturità altrettanto velocemente, in 4-5 settimane.
L'Ipomea batatas può essere trattata come una pianta d'appartamento per l'inverno, in quanto la patata dolce non sopporta temperature inferiori a 10-12°C; è una pianta che all'esterno tollera l'ombra parziale, quindi su un qualsiasi davanzale di casa vivrà bene tutto l'inverno...
 
Con le talee radicate il prossimo anno non dovrò acquistare nuove ipomea batatas per il mio giardino. 
 
Un altro metodo per moltiplicarle (meglio a fine inverno, con le nostre patate conservate oppure con nuove patate appena comprate) è per via vegetativa dividendo con un coltello le radici tuberose a 'fette',   e piantandole in sabbia avendo cura di lasciare uno o più occhi da dove spunterà la nuova piantina:
 
Si può anche conservare il tubero a riposo per l'inverno; molta attenzione in questo caso bisogna avere nell'estrarle da terra al fine di evitare sbucciature ed ecchimosi. Anche una piccola ferita e danno da gelo può facilmente infettarsi e far marcire il tubero. Può essere utile per disinfettare i tuberi prima della conservazione invernale un bagno immergendo per un'ora in una delle seguenti soluzioni in acqua: candeggina (1%), perossido di idrogeno (1%) o un generale antisettico / (es. Dettol) disinfettante, alla diluizione raccomandata per il trattamento delle ferite; il tubero va poi lasciato asciugare bene e conservato come una dahlia o un qualsiasi altro bulbo tubero.
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