Comprate alberi ornamentali innestati al piede (alla BASE, no di testa)

Ciao a tutti!

Mentre passeggiavo ho notato che un albero del verde pubblico ha fatto una brutta fine...si tratta di una robinia rosa,


che è stata innestata di testa e non al piede:



L'innesto di testa è debole e non riesce a sostenere la folta chioma (nb che in questo periodo neppure ci sono stati eventi metereologici avversi).

Pretendete piante innestate al piede (e non cresciute come fasulli ombrellini ) quando acquistate, fatevele arrivare se necessario.
Anche molti alberi da frutto darebbero il meglio di sè lasciati crescere ad arbusto dal piede e sarebbero molto più sani.

Kypos ha scritto:
Scuysa kypos, ma in questo caso lo fanno perchè vogliono matenere le caratteristiche del tronco e quindi della corteccia del prunus avium, è solo un motivo estetico... è questo che intendi?

Kypos ha scritto:
Ciao Kypos, immaginavo vedendo tutte le piante del verde pubblico simili per tipologia che ci fossero regole apposite, anche qui si vedono molti di questo bellissimi pruni ornalmentali, molto interessante averne conferma!

Però per noi che possiamo non avere limiti di spazio possiamo trovare e prediligere dei pruni cresciuti ad arbusto se non abbiamo esigenze estetiche o di spazio; io ne ho uno (strano )ad arbusto di Prunus kanzan, ecco le foto di com'è attualmente:




L'innesto in genere si fa in testa (all'estremità del fusto) per gli alberi, e alla base (a qualche centimentro dalla base) per gli arbusti, ciò non vuol dire che non si possa fare un'innesto alla base (questo intendo per "di piede" forse mi sono espressa male, anzi in genere è così, si capisce che non sono un tecnico )anche per una pianta in genere definita come "albero".

E' noto che le piante-albero, infatti, assumono in alcune zone del territorio la forma arbustiva per resistere ai forti venti ed al peso della copertura nevosa: sono più resistenti, così.

Una rimozione eccessiva dei rami bassi (il che purtroppo avviene anche per le potature sbagliate come si potrebbe riportare anche in questa discussione che parla delle capitozzature) può spostare il peso a baldacchino, questo renderà l'albero pesante in alto, quindi determinerà aggiunta di stress per l'albero; lo stesso avviene per un albero che ha tutta la chioma in alto forzatamente innestata...

Mi infilo in questa discussione di qualche tempo fa. Io ho piantato due Prunus cerasifera "Pissardii" innestati bassi perchè a me piace la chioma a portamento arbustivo e cosi sono: "bellissimi". Ne cercavo un altro in zona vicino al mio paese e ho trovato solo dei bacchettoni innestati a due metri di altezza che non mi piacciono. Dall'altro lato della stessa moneta ho a confine con il mio terreno un grosso albero di robinia che si dirama in più tronchi come amano fare le robinie e non mi è mai piaciuto troppo tranne quando è fiorito. E infatti ne estirpo i polloni che continuamente spuntano nel mio terreno. Ho visto delle robinie che invece innestate in testa come dite voi cioè a due metri d'altezza mantengono una forma più ad ombrello e tondeggiante. Non ho mai capito che varietà siano quelle usate come chioma ma ha me piacciono di più cosi belle compatte con il bel fogliame tutto fitto. Ma ho notato che per mantenerlo cosi gli addetti alla potatura li tagliano drasticamente almeno ogni due anni in modo che i ricacci sui monconi si mantengano fitti e piccoli.
La robinia danneggiata della prima foto evidentemente non è stata potata da tempo e i rami si sono accresciuti troppo ed essendo il punto di innesto la parte più debole si è schiantato sotto il suo stesso pesso e a volte basta un alito di vento per dare l'imput e andare giù.

Lungo l'argine del torrente che costeggia il mio terreno ho dei pioppi centenari che prima venivano usati solo per farne dei pali per le vigne o per le recinzioni perimetrali dei fondi agricoli, e quindi era pratica comune il potarli ogni tre anni per ricavarne questi pali e i pioppi assumevano una forma particolare che credo anche voi al nord conoscete sicuramente e che io ricordo bene quando ero piccolo. Ora che 'sti pioppi non si sono piu potati liberamente i rami sono cresciuti a dismisura formando a volte dei veri tronchi sull'albero e ogni tanto qualcuno si schianta con grave danno pe chi sta sotto. Allora il mio dubbio amletico è: potarli nelle forme originarie anche se artificiali? anche perche gli anziani tronchi nodosi e a volte cavi rischiano di cedere anch'essi, e qualcuno l'ha gia fatto. Oppure lasciare che la natura faccia il suo corso e per ogni albero schiantato ne nascono altri nuovi che ne prendono in pochi anni il posto e l'ambiente si va modificando ed evolvendo da solo? Passo anche a voi il quesito! Voi cosa preferireste fare?